Sentire
il seme
un barlume di
foglia e di
rosa fiore
nel freddo giardino
ora muto di parole.
Eppur mi ferma
questa magia
per cogliere
il profumo che
ancora non punge ma che poi
giá tinge
promesse
e accenna
tenui
i dolci colori.
Attimi ladri
che rubano
desideri mai assopiti
di
Stelle
e
d'Amore.
É un poco
consolarmi
pensando
di viverti abbracciando
con lo sguardo una goccia
di rugiada.
Lontana appari
nel proseguire
del viale
affogato di nebbia.
Confusa
tra
la sola nota
accompagni
lo stanco scomparire
dei mie passi.
il seme
un barlume di
foglia e di
rosa fiore
nel freddo giardino
ora muto di parole.
Eppur mi ferma
questa magia
per cogliere
il profumo che
ancora non punge ma che poi
giá tinge
promesse
e accenna
tenui
i dolci colori.
Attimi ladri
che rubano
desideri mai assopiti
di
Stelle
e
d'Amore.
É un poco
consolarmi
pensando
di viverti abbracciando
con lo sguardo una goccia
di rugiada.
Lontana appari
nel proseguire
del viale
affogato di nebbia.
Confusa
tra
la sola nota
accompagni
lo stanco scomparire
dei mie passi.
Poesia scritta il 02/01/2024 - 20:30
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