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Quando seppellirono la luna

Voleva tramutare in acqua il sangue
per dissetare chi tra macerie
assetato guardava seppellita
anche la luna. Silenzi spettrali
tra grida e scoppi, in Palestina.



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Poesia scritta il 15/02/2024 - 12:22
Da Anna Cenni
Letta n.269 volte.
Voto:
su 5 votanti


Commenti


Grazie di cuore Giuseppe, i tuoi commenti son sempre da me molto apprezzati.

Anna Cenni 05/03/2024 - 12:58

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PS. Grazie che hai letto la mia ultima pubblicazione 'Il cinico, il violento, l'infame', ho risposto singolarmente a tutti coloro che mi hanno commentato, compresa te.

Giuseppe Scilipoti 05/03/2024 - 10:16

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La luna mai così pallida, di un pallore... mortale.
La poetica rilasciata un dolore profondo che riverbera fuori e dentro, inoltre pubblicazione, mi permetto di coniugarla con un passaggio di una canzone di Umberto Tozzi:
[Non ti accorgi che al mondo le guerre non muoiono mai. Se potesse un bambino giocare anche con le ali, giù non tornerebbe, qui ci sono solo animali]
Cinque stelle... di Davide.

Giuseppe Scilipoti 05/03/2024 - 10:15

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Ebbene sì, siamo in guerra. Perché la guerra Hamas-Israele così come quella in Ucraina riguarda il mondo intero.
Poesia attualissima, sembra scritta da un abitante di Gaza. Dopo averla letta, mi sono sentito... distrutto.
Quel "sangue bagna anche il Muro del Pianto.
(segue)

Giuseppe Scilipoti 05/03/2024 - 10:13

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MariaLuisa ti ringrazio immensamente.

Anna Cenni 16/02/2024 - 11:56

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Cinque versi drammatici che incontrano emozioni.

Maria Luisa Bandiera 16/02/2024 - 08:00

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Grazie Mary carissima

Anna Cenni 15/02/2024 - 22:19

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Bella e commovente

Mary L 15/02/2024 - 21:33

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Parole verissime le tue, e molto poetiche.
Grazie di cuore Mirko.

Anna Cenni 15/02/2024 - 19:22

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Alle volte l'uomo perde la luce e la luna si ritrova violata sotto le sue suole infangate.
Davvero complimenti

Mirko D. Mastro 15/02/2024 - 19:19

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È incredibile il silenzio che aleggia intorno. Grazie mille Francesco

Anna Cenni 15/02/2024 - 19:00

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Versi sopraffini pur nella loro drammaticità che coinvolge il mondo intero che funge da spettatore passivo. Bella e commovente, ciao

Francesco Scolaro 15/02/2024 - 18:30

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