Si fa sera, sull'asfalto scintillante
vanno a caccia
in fila indiana
i piccioni dondolanti.
Passa un cieco,
passi svelti
sta scappando dalle
ombre, batte a terra
col bastone, era noto
nel quartiere,
che ballando lui
lasciava segni neri
sul parquet.
Il suo onore
per un fiore
lo tradì, passi
lunghi uno, due...
trentadue.
Prima un colpo, poi
quell'altro
che lo prese in
mezzo all'occhio.
Lei in aspetto
di giunchiglia
tra i suoi veli
tutti gialli,
lo aspettò sul campo
all'alba.
L'altro uomo tese
il braccio.
Partì il botto
lei parò, ed
il fiore
si afflosciò,
mentre lui
si tramutò in
un cieco tutto
in giallo.
vanno a caccia
in fila indiana
i piccioni dondolanti.
Passa un cieco,
passi svelti
sta scappando dalle
ombre, batte a terra
col bastone, era noto
nel quartiere,
che ballando lui
lasciava segni neri
sul parquet.
Il suo onore
per un fiore
lo tradì, passi
lunghi uno, due...
trentadue.
Prima un colpo, poi
quell'altro
che lo prese in
mezzo all'occhio.
Lei in aspetto
di giunchiglia
tra i suoi veli
tutti gialli,
lo aspettò sul campo
all'alba.
L'altro uomo tese
il braccio.
Partì il botto
lei parò, ed
il fiore
si afflosciò,
mentre lui
si tramutò in
un cieco tutto
in giallo.

Da Anna Cenni
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Voto: | su 6 votanti |
Commenti
Grazie Giacomo! 



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Le tue poesie sono quadretti... immagini in versi che trasmettono pensieri. Brava


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Grazie di cuore a voi,Giacomo, MariaLuisa e Frank!





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Lirica meravigliosa da leggere come un quadro d'autore.







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E' vero un incalzante ritmo che si fa leggere piacevolmente.





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Bello questo duello poetico d'altri tempi...gran significato, bel ritmo al punto che potrebbe essere il testo di una canzone. Brava. 



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Andrò via con la sabbia sulla pelle, tra tempeste di cuori e stelle ad indicarmi la via. Bellissimo commento, grazie di cuore Mirko.





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Dice bene Francesco, grande ritmo.
Meraviglioso il titolo.
Gli ultimi pensieri dei duellanti potrebbero essere: Andrò via. "Tra i narcisi che crescono nei prati. Nei giorni che sanno di primavera".
Andrò via. "Che qui ho freddo e non riesco a pensare". (F. Caramagna)
Meraviglioso il titolo.
Gli ultimi pensieri dei duellanti potrebbero essere: Andrò via. "Tra i narcisi che crescono nei prati. Nei giorni che sanno di primavera".
Andrò via. "Che qui ho freddo e non riesco a pensare". (F. Caramagna)


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Grazie Francesco, è un duello...altri tempi. 



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Sembrerebbe un regolamento di conti, ma anche se non lo fosse, mi rimangono impressi la bellezza ed il ritmo incalzante dei versi. Complimenti, ciao






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