Scivola
nube bianca
sull'acqua,
su sogni
di lana
e oscilla
sui riflessi
del cielo
di un blu
che fa male.
È mia estranea
la sorte che
mi aspetta,
mentre da riva
io seguo
il fluire
di un pensiero
che diventa
parola dell'aria
e che il cigno
in silenzio
annusa di fronte.
Una quiete
crudele sale
dal fiume,
va incontro
alla sera e
tutta penombra
mi accerchia.
nube bianca
sull'acqua,
su sogni
di lana
e oscilla
sui riflessi
del cielo
di un blu
che fa male.
È mia estranea
la sorte che
mi aspetta,
mentre da riva
io seguo
il fluire
di un pensiero
che diventa
parola dell'aria
e che il cigno
in silenzio
annusa di fronte.
Una quiete
crudele sale
dal fiume,
va incontro
alla sera e
tutta penombra
mi accerchia.
Poesia scritta il 02/10/2024 - 17:15
Da Anna Cenni
Letta n.166 volte.
Voto: | su 3 votanti |
Commenti
Grazie di cuore Carla
Anna Cenni 07/10/2024 - 18:20
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È una bellissima poesia,molto intima e triste,nessuno di noi sa cosa l'aspetta e forse è meglio così!! Ciao Anna!
Maria Carla Pellegrini 07/10/2024 - 16:57
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Bella poesia intimista dove le parole fluiscono come pensieri...
Complimenti
Complimenti
Mirko D. Mastro 03/10/2024 - 17:56
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Emozioni e sensazioni che coinvolgono il lettore.
Maria Luisa Bandiera 03/10/2024 - 17:41
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Grazie Frzncesco di cuore!
Anna Cenni 03/10/2024 - 12:53
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Versi coinvolgenti in cui zampillano mille sensazioni che attraversano l'anima graffiandola fino a fare male. Una bella interpretazione come è nel tuo stile, ciao
Francesco Scolaro 03/10/2024 - 08:46
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