Parole in libertà
RACCONTI |
In questa sezione potete consultare tutti i racconti pubblicati da ogni singolo autore. In ogni caso se preferite è possibile visualizzare la lista dei racconti anche secondo scelte diverse, come per ordine di mese, per argomento , per autore o per gradimento. |
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Autore |
Simona Carlo non conosceva bene Simona. L'aveva conosciuta solo attraverso suo fratello Ciro, avendo la stessa età giocavano insieme da piccoli. A quel tempo si divertiva a suggerire l'interessante sintonia che notava tra loro. Non immaginava successivamente, ed è questo il motivo del suo futuro trascinato stupore, che sarà proprio lei che invece si innamorerà di lui. Almeno così cercò di fargliela credere "forse mi piaci; è per questo che vorrei darti un bacio sulle labbra adesso, ma è troppo tardi, devo andare a cena".
Però Ciro e Simona, rimasero ancora più amici dopo l'inizio dell'incerta infatuazione, e Carlo non capì più il suo ruolo con gli amici la famiglia, come chi recava consigli, sostegni e suggerimenti, una mano amica, pronto a dare un conforto. Si aggravava la considerazione, di non essere riuscito a constatare, che Simona, la simpatica ragazzetta bionda, che giocava con suo fratello Ciro, potesse un giorno essere stata la sua ragazza. Una sera molto particolare,... (continua) Luca Di Paolo 24/09/2014 - 15:47 commenti 3 - Numero letture:1148
Lettera a Claudia Cara carissima Claudia. Sono Luca. Ciao.
La nostra stupenda conoscenza, solo contornata dalla leggerezza del divertimento, dalle nostre infinite chiacchierate, dai nostri reciproci affetti, affetti teneri, affetti giocosi, di attenzioni e piccole premure, di sguardi di dolci sollievi. Un ristoro dell'animo, un ritrovo di un ascolto finalmente arrivato. Alcune certezze nella vita si hanno una volta sola. Persone su cui contare, progredire, realizzare le proprie aspirazioni tenute dentro il cassetto chiuso a chiave dalle controparti della vita. Ed io e te a braccetto con lo sguardo felice diritto verso gli orizzonti che ci raccontavamo ogni giorno. Il nostro piccolo mondo che guardava critico l'esterno, non sempre agevole e accessibile per noi, che ogni tanto lo manifestavamo apertamente e anche scontrosamente a qualcheduno, più fortunato che ci pestava i piedi. Un ritrovo finalmente incontrato, il nostro. Quando pranzavamo dietro quell'angolo alto di bottiglie, al "Buccone&qu... (continua) Luca Di Paolo 06/10/2014 - 17:01 commenti 3 - Numero letture:1245
La Nonna La nonna
Quella sera faceva un gran caldo, nella grande stanza dalle finestre enormi coperte dalle spesse tende ocra, che le inservienti rimandavano solo di sera per oscurare la luce e dare un buon riposo ai quindici bambini orfanelli, che si trovavano nella stanza A, di uno dei ritrovi orfanotrofio di Ferrara. Avevano lasciato appena la seconda anta della finestra aperta, socchiusa, per far trapelare almeno un pò di frescura visto la calura di quel torrido agosto. Ma Mario si gironzolava tra le sue coperte a lenzuola poggiate appena sulle sue braccette, rievocando il suo giovane prematuro nascente sentimento, per la giovanissima Giada che dormiva nell'altra stanza B. Gli aveva fatto gli occhioni dolci ferma a piedi uniti con le mani nel petto, ansiosa di attesa mentre che Mario appena aldilà di lei e le sue compagne, improvvisamente che il suo palloncino si librò in aria e finì nello stagno con le oche, lo recuperò restituendoglielo nelle mani, bagnato ed entusiasta di quel salvat... (continua) Luca Di Paolo 22/07/2015 - 17:36 commenti 0 - Numero letture:1394
Raul (parte I)
Raul non aveva genitori, già da molto, da quando arrivò un giorno, lui giocava con i suoi amici in un grigio pomeriggio di marzo, e la sua vita si focalizzo' per sempre in quegli istanti. I nonni in rappreso silenzio nella piazza gli corsero incontro, con passo affrettato, loro rimasero immobili increduli a guardarli, il pallone continuava a scorrere da solo, lo presero per un braccio e lo trascinarono via con lacrime sotto occhi rosei che già avevano pianto. "Tuo padre e tua madre sono morti! .... Sono caduti nel burrone della curva! Li stanno ritrovando fra i pezzi del carro. E’ morto anche il tuo cavallo Niki ", dobbiamo fare i funerali! Vai a casa vatti a lavare , se hai fame vieni a dormire con i tuoi poveri babbi, oh che miseria! Che tragedia! Vai Raul!! Luca Di Paolo 23/02/2018 - 19:44 commenti 2 - Numero letture:974
Rambo Rambo si ruzzolava nell'erba fresca dei prati sfregando la sua levigata ma pungente schiena di cane di piccola taglia nero. Avvolte lo faceva come un piccolo cinghiale anche nel fango delle pozzanghere, si rinfrescava dopo che spioveva anche se di rado, in quella collina della Puglia dove da lontano si scrutava l’orizzonte dell’azzurro Ionio, salmastro e pieno di maestrale che portava la salsedine fin dentro casa della sua vecchia padrona baffuta. Odiava vederlo e sentirlo scrollarsi di dosso tutto quel fango dopo che spioveva e si ruzzolava nelle pozzanghere, cosa molto insolita pensava lei, che un cane arrivasse a tanto. E soprattutto sulla mensola del davanzale dell’entrata della sua funambola casa che teneva in perfetto ordine, da ogni oggetto che poggiava, ai piedi del tavolino dove Rambo amava sfregarsi rincorrendosi la coda e lei che imperterrita diritta su di un fianco, gli occhi neri tondi e vispi che lo fulminavano alzando l’indice del braccio rivolto verso la porta e urlando... (continua)
Luca Di Paolo 23/07/2015 - 18:28 commenti 0 - Numero letture:1216
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