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Chi eravamo... Eravamo un gruppo di amici cui piace scrivere. Alcuni di noi poeti, altri scrittori di questo nostro piccolo e famigliare salotto letterario (Adriano Martini)Chi siamo... Quella "traccia di fumo e brace nel ricordo" (Isabel Allende) che lascia la caffettiera sul fuoco, insieme ai vostri righi bastano a farci definire Caffè letterario Il sito è aperto a tutti, ma soprattutto a coloro che non hanno mai pubblicato qualcosa per timore del giudizio degli altri. A questi amici diciamo di “osare”, di tirar fuori dal cassetto le proprie poesie e i racconti o gli aforismi, di sottoporli al giudizio del pubblico e di non averne a male se qualche commento non sarà positivo. Ma di insistere a scrivere perché non tutti sanno interpretare quello che abbiamo dentro.
La Redazione
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