RACCONTI |
In questa sezione potete consultare tutti i racconti pubblicati da ogni singolo autore. In ogni caso se preferite è possibile visualizzare la lista dei racconti anche secondo scelte diverse, come per ordine di mese, per argomento , per autore o per gradimento. |
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Autore |
Il poeta... così Mozart I vostri commenti mi hanno ispirato...
"Un grande uccello" smise "di nuotare in mezzo alle foglie. Il piumaggio immacolato, il becco nero come il carbone e il collo allungato gli conferivano una grazia maestosa". La morte del cigno (C. Fracci) Restano segni neri Così <il cigno che> scivolava <sullo stagno si> liberò <del tempo>. " " (G. Musso) ![]() ![]() ![]()
Questo è un bene «Ogni giorno ha ancora un sapore, e questo è bene.
Fin che ci saranno le stagioni, fin quando alla finestra si fermerà sulle sopracciglia e sulla barba la neve forse…» <…e perché, questo, sarebbe un bene> «Fin quando dalla finestra un barlume di sole scalderà ancora il viso, fin che resterà un solo giorno… almeno uno…» <Cosa vuole dire, si spieghi> «Quando si chiude il fine settimana e la porta di casa dietro ai miei figli, quando tornano dalla madre…» <Quindi si tratta di questo, i suoi figli. «Da sotto il cappello le cose sembrano diverse. <Lei parla di un buco, come metafora… o dovrei chiederle se fa uso di qualche tipo di sostanza…> «Quel buco prima o poi mi inghiottirà»
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questo non è un bene? <Parliamo del suo cappello>
«Se lo togliessi, avrei ancora un cielo da guardare» <…e questo non è un bene?> «Dovrei accettare che non c’è più… la mia precedente vita» <Accettazione…> «Non c’è altro da dire» <Oh, sì. C’è ancora molto. Ma, mi dica dei suoi figli> «Magari la prossima volta…» <…e di cosa vorrebbe parlare> «Sto perdendo anche il lavoro. Tutto si automatizza. Dopo 17 anni…» <E cosa farà… Ci ha già pensato?> «Credo mi adeguerò» <Accettazione> «Alla mia età non ti offrono un lavoro ad ogni angolo di strada» <E nella scrittura?> «Mi sento un fantasma, dottore» <Questo è un bene, nel suo campo i fantasmi guadagnano discretamente> «Magari solo per un momento…» <Che cosa?> «Se togliessi il cappello!? »
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Tutto è bene… <Oggi ha voglia di parlarmi dei suoi figli?>
«C’è poco da dire… stanno crescendo. <Anche questa volta ci sarebbe, invece, parecchio di cui parlare… I suoi figli non smetteranno mai di aver bisogno di lei. «Vede, non ho niente a parte loro. <Ma restano i suoi figli. Ne ha parlato con loro? Di questo suo disagio> «Lei fa troppe domande…» <Non ce ne sarebbe bisogno, se lei si aprisse con me> «Un padre dovrebbe apparire forte, sicuro ai loro occhi» <E’ certo che non la vedano, nonostante tutto, ancora così? «Magari la prossima volta. Giorno 15 Settembre, seduta N. 3, paziente: Uomo col c... (continua) ![]() ![]() ![]()
Attendendo che il bianco dalla barba imbratti i capelli (in 5 righi alla Mino) Ripensavo agli ultimi giorni, al tempo. E ai piedi. Il tempo, lui così assoluto… perso tra piccoli ingranaggi, funambolo in punta di piedi sospinto da due altrettanto piccole lancette.
Così mi rinchiudo volontariamente nella clessidra a piedi scalzi sulla sabbia e, avvalendomi dell’escapologia, mi libererò dal vetro con il tempo. (dalla raccolta Su di un piede)... (continua) ![]() ![]() ![]()
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