Chi erano? Due parole, due nomi che si rincorrevano nella mia testa di bambino.
Babbo e mamma mi chiedevano cosa volessero dire, cosa volessi.
A la domanda: “Ma cos'è Nanchia?” Rispondevo: “Chiccalunga!” e viceversa.
Negli anni, ormai grande, mi hanno sempre chiesto una spiegazione che neanche io sapevo.
Anche ieri me lo hanno richiesto a distanza di mezzo secolo.
E finalmente ho capito.
La risposta era nella domanda stessa che mi facevano, lo sforzo e l'interesse per capire cosa gli volessi dire ed è ancora nella voce che mi chiederà: “Ma cos'era Nanchia?”
Ed io, stavolta sicuro, risponderò sempre: “Chiccalunga!”... (continua)
Gigi il topolino bianco
Viveva in una casa di campagna un topolino tutto bianco con gli occhi rossi molto bello, lui però si sentiva diverso proprio grazie al suo colore.
Gli altri topolini che erano grigi tendevano a prenderlo in giro ogni volta che cercava di fare amicizia, era una vera frustrazione!
Si sentiva tanto depresso non trovando nessun altro bianco come lui. Decise allora di andare dalla sua mamma per sapere di più sulla sua diversità.
Paziente la mamma gli spiegò che lui era un topolino albino, che la sua era una malattia genetica ma che non era contagiosa né comportava alcun male.... (continua)
“Desiderate altro?”
“Si, quattro caffè e un amore”
Iniziò a scrivere poi si fermò e perplesso mi fissò:
“Quattro caffè e un amaro intendete?”
Con lo sguardo velato dal vino risposi:
“No..quattro caffè per loro e un amore per me…corto e senza zucchero, sono a dieta di sentimenti”... (continua)
A voi stelle che vegliate e custodite i sogni miei, fate sì che non scompaiano nel buio della notte o muoiano alle prime luci dell'alba.
Che possiate allearvi col vento per soffiare via ogni incertezza e ogni amarezza che alberga nell'animo mio....
(continua)
Quando si è in uno stato di difficoltà e di bisogno, impauriti e deboli mentalmente, ci sono aguzzini spietati pronti ad approfittare della situazione. A volte si nascondono dietro sistemi più complessi, che attraverso i mezzi di comunicazione, esercitano un sottile potere di plagio. Il loro scopo è creare confusione, paura e preoccupazione. Altre volte invece, sempre con gli stessi mezzi, creano falsi miti di felicità e di benessere, cercando di manipolare ad ogni costo la mente delle persone, con cose effimere e illusorie....
(continua)