La donna è una compagna essenziale nell'affrontare la dura salita della vita.
A l’inizio sembra tutto facile, anche i vari problemi si risolvono con una certa serenità: basta guardarsi negli occhi, per rimboccarsi le maniche e uscirne più forti di prima.
La vita in due è un compensarsi, trovare la complicità nelle azioni quotidiani,un volersi bene.
Una volta un amico mi chiese: perché urlava quando discuteva con la sua compagna! Risposi che a volte capita di urlare! Ma questo succede quando siamo distanti una dall'altro.
Se invece si urla anche quando si e vicini! Il problema è serio: Perché? Non è l’orecchio che non sente… ma il cuore.
All'inizio bastava uno sguardo, un sussurro per capirsi, mentre ora puoi strillare quanto vuoi… lei, non ti sente. Il motivo è che i cuori sono distanti, non c'è più la complicità di pensiero, il compensarsi l’un l’altro.
Se lasciamo che lo stress, il lavoro, la casa, i bambini, ci allontana dall'amore che uno nutre per l’altro: tutti gli sforzi andranno persi.
Pensa all'amore iniziale, alle sfide che insieme avete superato, niente è perso se lasci che i cuori si avvicinano.
Se poi pensi che è l’altro che deve fare il primo passo! parti già con il piede sbagliato: ma se vuoi veramente recuperare il suo cuore: inizia tu.
A l’inizio sembra tutto facile, anche i vari problemi si risolvono con una certa serenità: basta guardarsi negli occhi, per rimboccarsi le maniche e uscirne più forti di prima.
La vita in due è un compensarsi, trovare la complicità nelle azioni quotidiani,un volersi bene.
Una volta un amico mi chiese: perché urlava quando discuteva con la sua compagna! Risposi che a volte capita di urlare! Ma questo succede quando siamo distanti una dall'altro.
Se invece si urla anche quando si e vicini! Il problema è serio: Perché? Non è l’orecchio che non sente… ma il cuore.
All'inizio bastava uno sguardo, un sussurro per capirsi, mentre ora puoi strillare quanto vuoi… lei, non ti sente. Il motivo è che i cuori sono distanti, non c'è più la complicità di pensiero, il compensarsi l’un l’altro.
Se lasciamo che lo stress, il lavoro, la casa, i bambini, ci allontana dall'amore che uno nutre per l’altro: tutti gli sforzi andranno persi.
Pensa all'amore iniziale, alle sfide che insieme avete superato, niente è perso se lasci che i cuori si avvicinano.
Se poi pensi che è l’altro che deve fare il primo passo! parti già con il piede sbagliato: ma se vuoi veramente recuperare il suo cuore: inizia tu.
Racconto scritto il 16/01/2016 - 19:08
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Voto: | su 5 votanti |
Commenti
UN CHIARO SUBLIME RACCONTO. IL MIO ELOGIO E LA MIA LIETA DOMENICA.
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Rocco Michele LETTINI 17/01/2016 - 13:28
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Molto piaciuto il tuo racconto Donato...si, sono d'accordo si urla quando i cuori sono distanti...l'amore come un fiore va coltivato...non è importante chi per primo se ne prende cura...basta iniziare a farlo. Ciao Buona Serata Complimenti!
margherita pisano 16/01/2016 - 20:34
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