Sai, a volte vorrei scriverti. Non per un motivo in particolare, non perché mi manca stare con te. Ma più che altro mi manca la tua persona. Mi manca quello che mi avevi fatto credere tu fossi. Avevo davvero una bella visione di te, distorta da tutto il mio amore. Questo amore che è finito troppe volte, ma ora definitivamente. Mi manca quel rapporto che eravamo riusciti a creare la scorsa estate. Assurdo. Quanto tempo è passato e tu sei sempre parte di me. Abbiamo condiviso così tanto e ogni volta é andato tutto a puttane. Ma io credo nel destino e forse doveva andare semplicemente così. Dopo questa affermazione mi contraddiresti come sempre, perché per te il destino è solo la scusa di chi non ha avuto il coraggio di provarci e cambiare le cose. Beh, ricordati che questa volta sei stato tu a non voler cambiare nulla. Non voglio darti colpe, ma farti assumere le tue responsabilità. Io non so se tu mi abbia amato davvero, a volte il mio cuore e la mia testa erano così in disaccordo che il loro caos mi tempestava l'anima. Ma poi ho capito che per trovare la pace dovevo solo lasciarti andare. Chissà se ora chiedi ancora qualcosa di me, se mi pensi o se avresti voluto scrivermi. So solo che non siamo più niente e questo mi fa abbastanza schifo. Ma è sempre così: si ritorna ad essere degli estranei. Peccato che esistano i ricordi. Se non ci fossero, non starei qui a scriverti. Ti ricordi di quando abbiamo scritto insieme? Adoravo il fatto di poter condividere con te una mia passione. Mi faceva sentire più vicina, c'era complicità. Ora non c'è più nulla. Quindi scusami se non ti ho fatto gli auguri quest'anno per il tuo compleanno, ma non volevo essere un'altra ombra che usciva dal tuo passato per ricordarti quanto la vita possa far male.
Racconto scritto il 11/10/2016 - 22:39
Da Green Eyes
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Voto: | su 2 votanti |
Commenti
Esattamente Patrizia, il vero problema di ogni cosa che finisce sono i ricordi che restano..
Green Eyes 14/10/2016 - 10:35
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Molto bella ed intensa questa lettera. Si legge con piacere e scioltezza anche se infinitamente triste e "disperata". Quanto dolore lascia un amore finito soprattutto se finito solo da una parte! I ricordi sono crudeli...
Patrizia Bortolini 14/10/2016 - 09:40
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Grazie mille Francesco
Green Eyes 12/10/2016 - 18:15
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Racconto intimistico... intenso. Potrebbe essere autobiografico, oppure no, ma in ogni caso e risultato di bella e piacevole lettura..
Francesco Gentile 12/10/2016 - 18:06
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