Vuoto. Incolmabile. Tristemente incolmabile.
Alta e bassa marea si alternano incessantemente nella sua anima,
Ora asciutta e arida, ora colma e in apnea.
Tempesta liquida che scatena dentro di sé moti d'animo non indifferenti. La ragione ne è naufraga, in balia delle intemperie della mente, il cuore soffocato arranca affaticato e appesantito da un'angoscia turbolenta che ne rende fioco il rumore dei suoi battiti.
"Sopravvivere non è mai stato così faticoso"- pensò, annegando questa crudele considerazione in un bicchiere di vino. Prese il bicchiere con il bordo tagliente, lo inondò di un vecchio rosso stappato forse da troppo tempo, uno di quelli che alleviano le ferite più nascoste, lo sollevò in segno di brindisi a questa vita tanto vuota quanto crudele e, con un sorriso sornione e disilluso stampato sul viso, lo bevve tutto d'un fiato. Il calore denso del vino lo scaldò per pochi secondi… Poi la freddezza della dura realtà tornò a farsi sentire, spietata più che mai.
Alta e bassa marea si alternano incessantemente nella sua anima,
Ora asciutta e arida, ora colma e in apnea.
Tempesta liquida che scatena dentro di sé moti d'animo non indifferenti. La ragione ne è naufraga, in balia delle intemperie della mente, il cuore soffocato arranca affaticato e appesantito da un'angoscia turbolenta che ne rende fioco il rumore dei suoi battiti.
"Sopravvivere non è mai stato così faticoso"- pensò, annegando questa crudele considerazione in un bicchiere di vino. Prese il bicchiere con il bordo tagliente, lo inondò di un vecchio rosso stappato forse da troppo tempo, uno di quelli che alleviano le ferite più nascoste, lo sollevò in segno di brindisi a questa vita tanto vuota quanto crudele e, con un sorriso sornione e disilluso stampato sul viso, lo bevve tutto d'un fiato. Il calore denso del vino lo scaldò per pochi secondi… Poi la freddezza della dura realtà tornò a farsi sentire, spietata più che mai.
Racconto scritto il 19/11/2017 - 20:45
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Commenti
Bere è un buon metodo per dimenticare, ma forse sarebbe meglio chiedersi cosa si vuol dimenticare. Un saluto. Giulio Soro.
Giulio Soro 20/11/2017 - 18:25
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Molto sentito!
Sildom Minunni 19/11/2017 - 23:02
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