Bisognerebbe riflettere sulla nostra esistenza, capire guardando le stelle di notte e il cielo di giorno il perché siamo qui.
Capitano quelle notti in cui sento pulsare un pensiero che non mi lascia dormire, la sua forza profonda mi agita e mi fa sentire strano e spaventato. Quel pensiero che mi porto nel lungo viaggio della mia vita, sulle strade che percorro o nei luoghi che frequento.
Mi chiedo, cosa siamo tutti noi esattamente? So solo che siamo creature che vivono in un pianeta, sospeso nel vuoto in uno spazio infinito e silenzioso. Più scendo in profondità e più noto quanto siamo piccoli e insignificanti.
Viviamo come fossimo i padroni di qualcosa, ma in verità non siamo padroni di niente perché la fuori, oltre le nuvole e oltre l’atmosfera, non possiamo vivere, non possiamo respirare né camminare. Siamo intrappolati qui sulla terra impossibilitati a fuggire, qualora ne avessimo il bisogno.
Ma questi pensieri sembra che agli altri non interessino, le persone passano il tempo a farsi la guerra, a negare i pericoli e la sua stessa esistenza. Pensano a giudicarsi, ad odiarsi e discriminarsi. Non c’è intelligenza e mi accorgo quanto ancora l’umanità sia primitiva.
Questi comportamenti rendono più chiara e più palpabile la nostra misera piccolezza in un universo infinito.
Capitano quelle notti in cui sento pulsare un pensiero che non mi lascia dormire, la sua forza profonda mi agita e mi fa sentire strano e spaventato. Quel pensiero che mi porto nel lungo viaggio della mia vita, sulle strade che percorro o nei luoghi che frequento.
Mi chiedo, cosa siamo tutti noi esattamente? So solo che siamo creature che vivono in un pianeta, sospeso nel vuoto in uno spazio infinito e silenzioso. Più scendo in profondità e più noto quanto siamo piccoli e insignificanti.
Viviamo come fossimo i padroni di qualcosa, ma in verità non siamo padroni di niente perché la fuori, oltre le nuvole e oltre l’atmosfera, non possiamo vivere, non possiamo respirare né camminare. Siamo intrappolati qui sulla terra impossibilitati a fuggire, qualora ne avessimo il bisogno.
Ma questi pensieri sembra che agli altri non interessino, le persone passano il tempo a farsi la guerra, a negare i pericoli e la sua stessa esistenza. Pensano a giudicarsi, ad odiarsi e discriminarsi. Non c’è intelligenza e mi accorgo quanto ancora l’umanità sia primitiva.
Questi comportamenti rendono più chiara e più palpabile la nostra misera piccolezza in un universo infinito.
Dovremmo pensare ad eliminare ogni tipo di cattiveria, concentrarci sul nostro pianeta e sulla nostra esistenza.
Racconto scritto il 07/10/2020 - 23:54
Letta n.709 volte.
Voto: | su 3 votanti |
Commenti
EJAY IVAN...Si il mondo è piccolo nell'universo e noi ne siamo i piccoli abitanti. Tutto questo, l'esistenza e la domanda che ci martella da sempre "Dove andiamo" alla quale non daremo mai una risposta.Se pensiamo all'infinito ci scoppia la testa ma ciò che apprezzo è il fatto che noi esseri umani abbiamo il pensiero e il libero arbitrio due cose veramente grandi che ci aiutano nel nostro viaggio terreno.Ciao poeta e grazie per le tue riflessioni.
mirella narducci 08/10/2020 - 09:35
--------------------------------------
Un racconto questo che rispecchia le mie stesse domande alle quale rimane molto difficile dare una risposta, (la violenza ci vive attorno) siamo talmente piccoli nell'universo come dice il titolo di questo testo che per noi diventa difficile comprendere. come dice Anna Maria ci sarebbero molteplici considerazione da fare ....
La strada è ancora lunga... eppure ... basterebbe un attimo ... per cambiare ....
La strada è ancora lunga... eppure ... basterebbe un attimo ... per cambiare ....
Maria Luisa Bandiera 08/10/2020 - 08:47
--------------------------------------
Anche le religioni operano nel percorso di ricerca.Le emozioni individuali sono la bussola di ognuno.
Anna Maria Foglia 08/10/2020 - 08:01
--------------------------------------
Il tuo racconto offre diversi spunti di riflessione. Concordo sulla primitività dell’essere umano: siamo in una fase dell’evoluzione, ma c’è ancora molta strada da fare...se riusciremo a farla...
Penso comunque che già da parecchi millenni l’essere umano si domanda il perché e il senso; le risposte venivano ricercate con la filosofia e le scienze, oggi anche con le neuroscienze.
Ci sarebbero molte altre considerazioni da fare, ma mi fermo qui.
Buona giornata
Penso comunque che già da parecchi millenni l’essere umano si domanda il perché e il senso; le risposte venivano ricercate con la filosofia e le scienze, oggi anche con le neuroscienze.
Ci sarebbero molte altre considerazioni da fare, ma mi fermo qui.
Buona giornata
Anna Maria Foglia 08/10/2020 - 07:55
--------------------------------------
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.