Si vestì di nero ,il suo colore preferito
Intingendo di scuro tutto quello che toccava.
La sua anima si era velata di tristezza,
le lacrime scesero lentamente fino ad arrivare al cuore,
lo toccò ,
era arido come la terra dopo un'estate senza pioggia,
nelle sue venature si celava il dolore,
un'arma a doppio taglio,
che ferisce ed allo stesso tempo guarisce.
Le cicatrice da cucire erano profonde e piene
d' insidie,da lontano si sentivano solo lamenti ad implorare il perdono .
Erano state le delusioni a ferire il suo cuore frantumando in piccoli cocci tutti i suoi sogni .
Se solo potessi tornare indietro a quel maledetto giorno,
chiudere gli occhi per un istante e sognare, cancellare tutte le avversità e portare solo un pò di colore ,ricucire le ferite !!!
Pensó . …
Tutto questo odio !
Tutto questo rancore !
Quanta cattiveria !
Chi sono io a causare tutto questo ?
Disse…
Vorrei la pace e la serenità .
Dopo una lunga battaglia ,
la rabbia si placò,
il Sole si fece avanti spazzando via i nuvoloni .
Tutto ad un tratto non c'era più odio e rancore ,
non c' era più sofferenza, anche la tristezza era andata via,
lasciando posto all'amore .
La ragazza smise di essere triste ed iniziò a vestire il suo cuore di vesti colorate e di versi pieni d'amore .
Si fece avanti la Poesia donandole la Vita.
Zuccarello Febronia
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