e chissà se ora tu vedi il mio sorriso
con gli occhi di zingara a rincorrersi
Non foglie arse ma verdi germogli
com'era la maglietta del mio corpo
con gli occhi di zingara a rincorrersi
Non foglie arse ma verdi germogli
com'era la maglietta del mio corpo
Chissà s'anche le zagare si muovono
al primtemps degli amori ascesi
a quelli che ad indicar lo dito
fan piangere di nudo occhi ed altro
Seguimi nell'inguine del tarlo
ora che sei in esso cosa attesa
Opera scritta il 31/05/2019 - 20:53
Da Carla Aita
Letta n.1085 volte.
Voto: | su 2 votanti |
Commenti
Ritrovarti con questi versi è un piacere, complimenti
Mirko (MastroPoeta) 01/06/2019 - 14:50
--------------------------------------
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.