la goccia di pioggia
In un giorno di pioggia,
una piccola goccia d’acqua,
venne liberata da una nuvola
gonfia e desiderosa di svuotarsi
per tornare a fare dispetti al sole.
Appena liberata la gocciolina,
decise di rallentare la sua caduta,
troppo veloce per poter riflettere.
A questo scopo raccolse un po’
di nebbiolina e ne fece un paracadute.
Intanto pensava: ‘’ Non voglio cadere
sul parabrezza di un’auto, sarei
immediatamente spazzata via.
Non vorrei neppure cadere in mare,
nessuno mi noterebbe, di cadere in
una pozzanghera… non se ne parla
nemmeno. Nel calice di un fiore,
sarebbe romantico, ma il primo
uccelletto assetato mi berrebbe.
Se potessi scegliere, vorrei cadere
su una zolla di terra di un paese
povero, sopra un semino di grano.
Che soddisfazione!!! Darei la vita
ad una spiga, che darebbe tanti chicchi,
i chicchi… farina ed infine PANE!’’.
Mentre faceva tutte queste
considerazioni non si era accorta
che la temperatura era cambiata,
e che era diventata un bellissimo
fiocco di neve.
Si era adagiata dolcemente
su di un ramo di pino.
Con un sorriso che nessuno vide
Pensò:’ OK!…Mi è andata bene!
Per sciogliermi dovrò aspettare
la primavera e con un po’ di fortuna
diventerò acqua di ruscello che canta!
una piccola goccia d’acqua,
venne liberata da una nuvola
gonfia e desiderosa di svuotarsi
per tornare a fare dispetti al sole.
Appena liberata la gocciolina,
decise di rallentare la sua caduta,
troppo veloce per poter riflettere.
A questo scopo raccolse un po’
di nebbiolina e ne fece un paracadute.
Intanto pensava: ‘’ Non voglio cadere
sul parabrezza di un’auto, sarei
immediatamente spazzata via.
Non vorrei neppure cadere in mare,
nessuno mi noterebbe, di cadere in
una pozzanghera… non se ne parla
nemmeno. Nel calice di un fiore,
sarebbe romantico, ma il primo
uccelletto assetato mi berrebbe.
Se potessi scegliere, vorrei cadere
su una zolla di terra di un paese
povero, sopra un semino di grano.
Che soddisfazione!!! Darei la vita
ad una spiga, che darebbe tanti chicchi,
i chicchi… farina ed infine PANE!’’.
Mentre faceva tutte queste
considerazioni non si era accorta
che la temperatura era cambiata,
e che era diventata un bellissimo
fiocco di neve.
Si era adagiata dolcemente
su di un ramo di pino.
Con un sorriso che nessuno vide
Pensò:’ OK!…Mi è andata bene!
Per sciogliermi dovrò aspettare
la primavera e con un po’ di fortuna
diventerò acqua di ruscello che canta!
P.S. Dedicata ai bambini ed a tutti coloro che si sentono ancora tali nel cuore.
Nota:Ho considerato questo racconto come una scrittura creativa per la sua relazione con la fantasia, ma credo che sia più giusto inserirla nei racconti poetici.Scusate la confusione.
Opera scritta il 03/09/2021 - 22:28
Letta n.519 volte.
Voto: | su 8 votanti |
Commenti
bellissima fiaba
Mary L 06/09/2021 - 20:41
--------------------------------------
Cos'altro aggiungere dopo tutti questi elogi? una goccia importante in qualunque luogo si posi!
genoveffa genè frau 05/09/2021 - 18:06
--------------------------------------
Scrittura creativa eccellente come una bellissima fiaba da raccontare ai bambini o ai nipotini.
Maria Luisa Bandiera 05/09/2021 - 14:59
--------------------------------------
Con "La goccia di pioggia" la valente autrice Santa Scardino ci ha regalato una fiaba poetica davvero toccante, i versi scorrono limpidamente, tant'è vero che denoto chiarezza espressiva, oltretutto ricavandone un equilibrio costantemente delicato, che fa di questa lettura un delizioso prodotto della fantasia.
Cinque SUPER stelline!!!
Cinque SUPER stelline!!!
Giuseppe Scilipoti 05/09/2021 - 11:23
--------------------------------------
Che bello tornare bambini ogni tanto e respirare quell'aria di libertà e spensieratezza che, specie di questi periodi è merce rara. In proposito, durante la lettura, nostalgicamente ho rammendato di quando ero bambino e di quelle audiofavole in audiocassette che in edicola allegavano con gli albi illustrati.
(segue)
(segue)
Giuseppe Scilipoti 05/09/2021 - 11:22
--------------------------------------
Che emozione per Goccia! Il suo primo tuffo nel vuoto, tanti pensieri dolcissimi fino alla trasformazione e al successivo atterraggio. Sul morbido però.
Soffermandomi proprio sulla chiusa, immagino Fiocco di Neve, brillare al sole primaverile, come un raro gioiello.
(segue)
Soffermandomi proprio sulla chiusa, immagino Fiocco di Neve, brillare al sole primaverile, come un raro gioiello.
(segue)
Giuseppe Scilipoti 05/09/2021 - 11:22
--------------------------------------
Che bella scrittura poetica (così sono entrato a far parte anch'io della tua simpatica "confusione") raccontata con la delicatezza di un bambino, Santa...
Poi se la gocciolina fosse caduta nel mare avresti persino rispettato il tema della scrittura
Complimenti
Poi se la gocciolina fosse caduta nel mare avresti persino rispettato il tema della scrittura
Complimenti
Mirko D. Mastro(Poeta) 05/09/2021 - 06:03
--------------------------------------
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.