Inizio


Autori ed Opere


Ultime pubblicazioni

Se parli di musica, ...
Turchese...
LE UMANE EMOZION...
Rodenzio Fola (di A...
Ricordi dell'anima...
Fogli...
L'inutile fischio de...
Vivere è crescere ri...
PANTA REI 2.0...
Di ortensia mi copri...
GRAZIE FANTASIA...
Giù dove sa stare il...
Non sarà mai domani...
Forneria Addiaccio...
La fuga...
Più povero di chi no...
D'un sole impazient...
Fenomenologia nel ca...
Merlo e Pettirosso...
Progetto...
Stella Cometa...
Come in volo...
IL CASO E L’ A...
Il vecchio poeta...
L'ira rocka della Ta...
L’INVERNO DI TIPO .....
Squarci di luce...
Sabbia...
Avrei voluto dirtelo...
Al Sole di Ottobre...
Al circolo sociale i...
Il lutto...
D'un caldo sentire...
Suoni muti...
Aporia...
L'ultima notte d'amo...
Natale...
Canto di maria a Ges...
Notte in vino...
Eirene e Libertas...
Inventò il mondo...
Le nevi del Tibet...
SALAM - SHALOM - MIR...
Bianco e Nero...
Senza che...
Nel suo giorno festo...
Donna...
La realtà può esser ...
Tra le mani...
Umarell di Anna C. ...
Adagio ma non tanto...
UNA VITA SENZA STILE...
Saskia...
Corri bambino corri ...
Impronte...
Mi giunge...
IL LIBRO DEL ...
5 macchiette di Anna...
Luce...
LE PATURNIE DEL GREE...
D’aurora e di tramon...
Mi ricordo...
Le lenzuola ruvide d...
Lo sciopero di Babbo...
Il mio cielo a Dicem...
AL BUE...
Bhooo. STOP...
Sotto il cielo di di...
Fuorviati Per...
L' IGNORANZA...
In cammino...
Si fan d'albore, tra...
Dicembre tra confusi...
Ho incontrato Dio...
L'origine nascosta...
Così parlò Zarathust...
Azzurro e d\'intorni...
HAIKU 47...
Sognare per vivere...
Dietro le quinte...
Non è poesia nella f...
TRA RICORDI E ...
Come foglia d'autunn...
Per darmi alla luce...
Natale sta per arri...
Dialogo tra un padre...
L'albero di Natale...
A Natale ogni fiocco...
Momenti di paese...
L'URLO DELLA TERRA...
Vuoto...
La dolcezza è la car...
L'unico errore...
PROFUMI CHE MUOI...
Quella volta che non...
Il regalo di Natale...
Il marinaio pazzo...
Alfabeti...
Una fine inevitabile...
Rammentando...

Legenda
= Poesia
= Racconto
= Aforisma
= Scrittura Creativa


Siti Amici


martiniadriano.xoom.it lecasedeipoeti.blogspot.com

Antonio da Padova

Antonio da Padova


Verrà tempo in cui io sarò spada di paglia ed elsa di fango.
Verrà e topi berranno dalla mia coppa di legno e falsità e inganno saranno giudicati invece di dar giudizio.


«Allora io sarò, venendo a te in vesti spoglio.
Poscia ch'ebbi ucciso orgoglio, che niuna cosa possedetti mai in reale, se non mia bieca voluttà, se non mia cecità, se non mio errato agire».


Io sarò,
tempo di fine.
Se fine me prenderà nel giusto
e se giusto verrà.
Allora inizio e fine saranno inizio senza fine.
Io sarò,
povero in ricco loco,
chiedendo il poco, regalando il tutto.
Io sarò invero,
pane dello spirto, nel paniere della concordia,
ricca del non possedere.
Io sarò pulviscolo in brulla terra.
Io sarò magro donare,
contra avarizia e lussuria in domo domini perpetrata,
in opulenti e voti palazzi.


Io sarò bastone su cui appoggiarsi nel cammino della parola.
Sarò la Lingua nel proferire il Verbo.
Sarò Verbo non mio ma degli umili, parola d'amore che scalfirà forma per rivelare la vera sostanza.
Io sarò catene a cui legare la propria stolta cognizione
d'una falsa vita slegando i ceppi dell'invidia.
Io sarò tutto quello che non si vuol essere e che invece si è, perché dell'essere non si è padroni se non del nulla materiale.


Io sarò pax e solitudo,
fortezza e debolezza,
dolcezza e carità,
fermezza e decisione
e allora messi nuove nasceranno
riconoscendo in loro l'uomo,
abbracciando la morte come silente sorella
che insonne veglia su di noi,
per darci vita nella rinascita.


Io sarò genesi per chi s'abbevera alla luce della pietà.
Per chi solleva le altrui paure per farle proprie.
Io sarò piccolo grano sceso come fior di manna nel deserto,
per nutrire aridi cuori e farne sgorgare impetuosa fonte di ragione pura che irrighi i campi dell'odio.
Nell'attesa che tutto sia compiuto, nell'ora e nel sempre del mio tempo.
Io sarò ad accoglierti pellegrino nel ristoro dell'alma.
Io sarò Antonio.
Nella Padova degli uomini.




Share |


Opera scritta il 11/06/2022 - 14:10
Da Jean Charles G.
Letta n.426 volte.
Voto:
su 4 votanti


Commenti


E' meravigliosa... non ci si stanca mai di leggerla e rileggerla.
Grazie!

Marina Assanti 12/06/2022 - 12:32

--------------------------------------

Grazie di cuore a tutti per la partecipazione a questo testo. È passato del tempo da quando inviai le poesie al Messaggero di s Antonio credo che non fosse questa Geno.

Jean C. G. 12/06/2022 - 08:31

--------------------------------------

Tutto bello, grande chiusa. Ma adoro i primi tre righi

Mirko D. Mastro 11/06/2022 - 21:34

--------------------------------------

Puro esempio di bontà e dedizione, unica arma il verbo e la fede, raro esempio di un uomo che si è spogliato di tutto per dedicarsi agli altri.
Testo importante su cui riflettere, grazie per averlo postato Jean, so quanto è generoso anche il tuo cuore, questo testo è quello esposto a Padova nella Basilica del Santo?

genoveffa genè frau 11/06/2022 - 19:11

--------------------------------------

Rara potenza!

Aquila Della Notte 11/06/2022 - 17:14

--------------------------------------

"Io sarò tutto quello che non si vuol essere e che invece si è, perché dell'essere non si è padroni se non del nulla materiale..."
Io, invece, sarò sempre innamorata del tuo poetare.
Complimenti di tutto cuore, Jean... devo scappare, ma tornerò a gustarmela!

Marina Assanti 11/06/2022 - 17:01

--------------------------------------

Spada di paglia ed elsa di fango!
Appena ho letto ho deciso di continuare, ed ho fatto bene!!
L'atmosfera magica di quando si legge qualcosa e le parole ti colpiscono non facendo male. Ho sentito della musica nelle parole che ho letto e mi è piaciuto. Molto bravo..si molto bravo davvero!!

Anna Cenni 11/06/2022 - 15:04

--------------------------------------


Inserisci il tuo commento

Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.



Area Privata
Nome :

Password :


Hai perso la password?