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Via del Sito

In “via del Sito” ci sono tanti negozi. Ognuno espone la propria mercanzia.
C’è chi espone (troppo), chi ogni tanto, chi raramente.
Ma ho notato anche parecchi negozi chiusi. Chissà perché?
Qualcuno sarà dipartito, forse si è solo stufato, o chissà!


Capita che la gente in strada parli. Quasi sempre la stessa. Il più delle volte si scambia la cortesia.
Raramente è obiettiva.
Basta leggere attentamente il pubblicato commentato e non commentato.


Lo sguardo attento non può fare a meno di notare tutto ciò.
Ossia che non sempre la buona merce ottiene il giusto gradimento.
E si ha un bel dire che i gusti sono gusti!
C’è merce incensata che vale un fico secco.
Ma al vero intenditore non importa che il fico secco venga incensato, perché dentro il proprio cervello c’è fine spirito critico.


La merce di buona qualità non ha bisogno di lustrini e pennacchi, né di “giocare” su cavilli di comprensione e incomprensione … poiché brilla di luce propria!


Naturalmente è una luce che potrebbe vedere e gustare meglio chi è fuori dal “giro”:
fuori da implicite inconfessabili competizioni. e anche da contagioso dare/avere.


Un territorio neutro sarebbe l’ideale!




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Racconto scritto il 19/01/2020 - 11:28
Da Ida Falconeri
Letta n.1135 volte.
Voto:
su 6 votanti


Commenti


Quel che accade fuori accade dentro!
Questo è un tema spinoso che si ripeterà sempre ed ogni considerazione lascia il tempo e i "modi" che trova così come li trova...immutati!

Leo Pardiss 27/03/2020 - 10:03

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P.S. pensa che su un sito glorioso italiano, che aveva il difetto però della esagerata litigiosità perché non controllato da un valido web master( su Oggiscrivo invece anch'io ho una sicurezza contro le offese personali) proposi di poter pubblicare in anonimato, proprio per valutare la veridicità dei consensi. Ci sono arrivati adesso, ma noto che non funziona. Se non sanno chi è ne stanno alla larga...P.s. del P.S. su quel sito litigioso non ci sono pèiù da parecchio...alla larga!

Giacomo C. Collins 27/03/2020 - 08:11

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...vita di società, pubblicavano racconti molto belli, e poi sparivano senza commentare nessuno. bene, letture poche, commenti zero...fin che hanno smesso di pubblicare. Ed erano bravissimi, fidati, so riconoscere chi è bravo...è tutto, ma su questo argomento ho esperienza ventennale( e più) e potrei parlare o scriverne per ore. Ciaociao.

Giacomo C. Collins 27/03/2020 - 08:05

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....che vali qualcosa, che piace quel che pubblichi. Anche i miei amici più cari non sanno di avermi commentato ( su altri siti ma anche qui) quando ero iscritto come una donna, un ragazzino imberbe, un vecchio rimbambito( quello mi assomigliava)...ecco, tutto questo per sfuggire al dubbio: ma mi commentano per piaggeria o perché piaccio davvero?
Insomma, questo tuo post lo trovo vero, giusto, sagace...anche da OS sono andati via alcuni bravissimi scrittori che facevano poco o niente vita...

Giacomo C. Collins 27/03/2020 - 08:03

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in ogni portale. E' talmente vero qul che dici che io ( ora faccio una rivelazione anche per chi mi conosce)ho cambiato moltissimi nick, forse una decina, ma anche più. Alcuni dovuti alla necessità di sfuggire ai miei Killer, altri invece, specialmente i primi, per sfuggire a chi mi commentava fin troppo bene anche racconti così e così. E allora scrivevo a handicapp, come certi cavalli che li fan partire dopo...ottenere consensi da perfetti sconosciuti è una goduria, una prova che val'...

Giacomo C. Collins 27/03/2020 - 08:00

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due pagine per descrivere come la monta, poi la cena, carne fagioli e spaghetti in scatola, roba da vomitare...ma quanto è scritto bene questo racconto...idem per Carver, arriva l'amico cieco di sua moglie e lui descrive questo tipo che gli sta antipatico...vabbè...mi hai capito.
Ora veniamo al contenuto del tuo appello: è così come tu dici, io lo so da quasi 22 anni, dal giorno del mio primo racconto postato su un sito di scrittura...ma non è prerogativa di OS, è così in ogni sito,...congtinua

Giacomo C. Collins 27/03/2020 - 07:57

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Chissà dov'ero in questo periodo di metà gennaio...peccato mi sia sfuggita questa chicca, che mi è piaciuta per diversi motivi. Intanto scrivi bene, e questa è la cosa che a me affascina di più, al di là del contenuto. L'ho sempre pensata così, anche sui grandi autori del novecento, e non solo. per esempio hemingway, o Craver...certi racconti, come quelli sulla pesca delle trote sul fiume dei "due cuori" è barbposo come contenuto. Lui( Nick ) che arriva con la tenda...continua

Giacomo C. Collins 27/03/2020 - 07:53

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Ti ho cercata sulla messaggistica senza trovarti, allora ti scrivo qui un’ultima volta assicurandoti che la “cosa” non si prolungherà. Onestamente sono dispiaciuto per questo tuo fraintendermi che sicuramente è dovuto al mio mal spiegarmi. La “cosa” non era altro che omaggiare il tuo bel modo di scrivere (la bancarella delle palle di vetro con la neve...è magia, e non posso che frenare e fermarmi ad ammirare) al di là del pensiero espresso che posso oppure no condividere. E ti assicuro senza alcuna ironia… “birichina” l’ho usato per non dire scortese o esagerata riferendomi all’opinione espressa talune volte da alcuni sfiorando la maleducazione. Infine, nel mio raccontino giocando con le parole omaggiavo ancora chi ha partecipato qui all’interessante riflessione da te suggerita. Per finire, non trovo il motivo di indicare chi come me scrive anche altrove come “cosa” non a modo. Ribadisco, sono dispiaciuto…la mia non era che poesia in prosa ispirata dalla penna di una brava autrice

Mirko D. Mastro(Poeta) 25/01/2020 - 12:54

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Buongiorno a te, Mirko:

Eppure in questa tua ci colgo nuovamente dell’ironia (birichina).
Sperando che la “cosa” non si prolunghi … ribadisco il mio Pensiero … che comunque non ha fatto di tutta l’erba un fascio.
Il piccarsi troppo non può che avvalorarlo ulteriormente. Avrei potuto scrivere altro … per esempio di stessi negozianti che utilizzano più vetrine per esibire una stessa merce … cambiandone qualche addobbo … ma che l’occhio critico, tempo permettendo, il più delle volte … nota.
Tuttavia, preferisco non andare oltre. E anzi ringraziarti per il tuo intervento.
Bello e salutare è passeggiare per la “Via” anche in bicicletta!


Ida Falconeri 25/01/2020 - 08:44

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Buongiorno Ida, come vedi sono di buon ora a passeggio per via del Sito con la mia molletta al pantalone per non sporcarlo di grasso (o per così dire con la lingua in mezzo ai denti a ricordarmi la cortesia che si conviene anche quando qualche autore usa parole diciamo troppo birichine). Il mio raccontino non avevo affatto l'intenzione fosse ironico: pedalando su e giù per questa via incontro botteghe di buona merce e negozi che incontrano un po' meno il mio gusto, ma questo non vuol dire niente. Quando trovo la bancarella delle palle di vetro con la neve...è magia, e non posso che frenare e fermarmi ad ammirare. Ma questa è solo l'opinione di uno che va in bicicletta col completo e i mocassini, e la giacca sempre aperta per via del Sito così come per altre strade

Mirko D. Mastro(Poeta) 25/01/2020 - 06:27

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Ti ringrazio, Mirella.

Ida Falconeri 20/01/2020 - 19:30

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IDA...Sono d'accordo con te, ciò che proviamo nel leggere è personale e passeggiare per "via del Sito" deve essere un piacere dove tutti possono mostrare la loro merce, che verrà scelta secondo il proprio gusto. Brava molto diplomatica nell'esprimere il tuo parere.
Grazie

mirella narducci 20/01/2020 - 12:53

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Lieta di averti dato l’opportunità di esprimere il tuo parere in proposito.
Il mio scritto, catalogato quale racconto, non è che un’opinione … formatasi dopo aver “passeggiato”
in questa strada (in base al tempo che ho a disposizione, naturalmente).
Ma “Via del Sito” ne rappresenta altre … con stesse situazioni.
Del resto la natura umana, in questo senso, non si smentisce mai!
Salvo, ribadisco, eccezioni dovute a menti speciali (per esempio, scevre da condizionamenti ), o semplicemente al caso.
Nel virtuale , spesso, si trasportano e peggiorano difetti e accadimenti facenti parte della vita reale.
Grazie, Paola.

Ida Falconeri 20/01/2020 - 09:54

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Questo testo, che ho trovato interessante, mi dà la possibilità di esprimere la mia opinione in merito.
Credo che il fatto di commentare o meno opere valide non sia una questione di oggettività, perché è umano e normale leggere soprattutto poesie o racconti di coloro che leggono i nostri scritti o che sentiamo più affini al nostro pensiero.
Viceversa a volte mi è capitato di commentare alcune opere e non essere ringraziata o ricambiata, ma ci sta... ognuno può fare ciò che vuole.
Ciò non toglie che le opere più commentate siano migliori o peggiori, infatti sono d'accordo sul fatto che gli scritti validi brillino di luce propria.
La stessa autrice di questo testo non penso si prenda la briga di commentare tutti i migliori, è normale, non ne avrebbe neanche il tempo.
Spesso è proprio una questione di tempo non riuscire a leggere tutto.
Pertanto godiamoci questo sito, commentiamo chi e cosa ci pare, sempre con rispetto e umiltà.
Grazie per aver sollevato il dibattito :-

PAOLA SALZANO 20/01/2020 - 09:17

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Ti ringrazio Santa ... per il bel commento.

Ida Falconeri 20/01/2020 - 08:40

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Raramente entro nella pagina dei racconti, ma questa volta sono contenta di averlo fatto. La tua strada è quella della pace. Bei pensieri i tuoi.

santa scardino 20/01/2020 - 00:26

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Un grazie sentito a tutti voi!

Ida Falconeri 19/01/2020 - 19:32

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Condivido pienamente!
Un bel dire il tuo...

Margherita Pisano 19/01/2020 - 18:34

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Questa Via del Sito è sempre la stessa, cambia solo la toponomastica del nome che assume percorrendola.
Uno non sarebbe nemmeno obbligato a percorrerla per arrivare in qualche posto che nemmeno lui o lei sanno ma, nonostante questo, lo "struscio" prosegue avanti e indietro su questa strada virtuale.
Sarà che sulla strada reale ci si sente in qualche modo soli, delusi da qualcuno o da qualcosa.
Poi, a ben vedere, nella vita reale quel dare per avere è realtà consolidata ed apprezzata come l'unico modus vivendi.
Mah...Mistero del passeggio!

Leo Pardiss 19/01/2020 - 17:48

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Ben detto (anzi scritto), Ida.
Qualche tempo fa qualcuno mi ha messo in guardia: "guarda che se non commenti non sarai commentato". Sic!

Francesco Soda 19/01/2020 - 17:13

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Concordo.
Un saluto

Loris Marcato 19/01/2020 - 14:59

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