Autunno, stagione di raccolto e dispersione-
bilancio di un pittore saturo di luce
che racconta piccole morti.
A te i vitigni contorti pregni si chinano,
il melo e il pero colmi stanno
come a... (continua)
Quando mi capita di pensare a te
quasi non riesco più a immaginarti:
le linee del tuo volto assorto
velato di malinconia e non più
dal tempo inclemente scolorite,
diventano sempre più lontane
e...
(continua)
Un sentimento di scontento scende sul mio petto.
Banale.
La monotonia è banale,
il banale è la semplicità,
è la vita.
Prendo un profondo respiro
e chiudo lentamente occhi,
esausti dal peso dell...
(continua)
Ti volevo scrivere amore,
per poter imprimere
su pergamena d'oro,
il mio sentimento vero e sincero.
Il mio cuore, con tutto il mio bene,
fortemente mi suggeriva:
l'amore non ha né peso, né mis...
(continua)