A lei bastava chiudere gli occhi
Per reclinare soavemente
Verso le molteplici entità nascoste.
Soffi di assestamento la tracciavano
Lungo le interne sinestesie di vetro.
Da qui si sottraeva alle ...
(continua)
E' quella felicità spaventata
di chi vince al gioco troppo spudoratamente
Di nuovo ecco, l'aria lanosa
in questa luce usata
Tanto aspettavo
d'annegare ancora.... (continua)
Un nero angelo
dagli abissi dell'inconscio
segue il flusso di corrente
squarcia i veli del pensiero
Il sole basso all'orizzonte
già trafigge i nostri occhi
sfianca dorsi di montagna
specchia ...
(continua)
Sai scoltare le voci della notte quando è notte. Le senti?
Sono ovattate, soffuse, silenziose: pare che danzino.
In punta di piedi ricamano note su misteriosi pentagrammi.
Note soffiate e appen... (continua)