Ampio sorriso illumina la faccia
di mamma stracca, cerea, tremebonda
che a orizzonte vede tempestosa onda
che scritti di timore cassan traccia.
Sollevata, allora, lesta m’abbraccia
paga di sort... (continua)
Da tre notti, oramai, scivola il sonno
dagl’occhi stanchi e da lacrim’assenti
mentre nel teschio ruotano gl’eventi
ch’anno ricolmo l’animo d’affanno.
Il mescolar, però, genera senno
e tutti q... (continua)
Scrive un Nobel che pur stando in punta
di piedi mai vide il Signore Iddio
passare per le vie.
E allora bisognerebbe arrampicarsi
in cima al sicomoro per vedere
il Signore se mai passi.
Di cont...
(continua)
D’allorquando Iddio tutto creò d’un fiato
è risaputo che la vita umana
per dono l’ha data Madre Natura
e ideata l’avrebbe perfettamente
che difetto dovrebbe essere assente.
Constato, invece, ahi...
(continua)
Lor’opera prosegue alacremente
in sicurezza, senza titubanza,
di vanga e badile hanno buon’usanza,
spendono sostanza voracemente.
Prima che il sole s’affacci all’oriente,
pronti che il tempo è ... (continua)