Estate che non vuoi sparire,
ancora alla fine d’agosto
non ci risparmi i fendenti.
Come eco che non è avvezza
nella valle a sentirsi esaurita,
questa volta t’è venuta l’idea
di stupirci con un lungo commiato.
Però già da sempre hai appreso
che l’autunno non conosce barriere.
ancora alla fine d’agosto
non ci risparmi i fendenti.
Come eco che non è avvezza
nella valle a sentirsi esaurita,
questa volta t’è venuta l’idea
di stupirci con un lungo commiato.
Però già da sempre hai appreso
che l’autunno non conosce barriere.
Poesia scritta il 01/09/2015 - 11:38
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