T’amo e t’amerò, le dissi una mattina.
Il sole all’orizzonte, il rosso dei suoi raggi,
la rugiada sulle foglie, il canto degli uccelli,
raccontano di te!!
Le dissi e le promisi
un amore universale,
un amore invulnerabile,
eterno e incorruttibile;
tal come la goccia è parte del suo pelago,
cos’io mi sentia pira
e molecola del suo cuore.
Le giurai eterna fedeltà,
le gridai: “per sempre insieme,
noi staremo!!”
Tragedia è l’illusione di sé stessi,
proiezione macabra di un amore promesso e disperato,
asperso e disperso
nel proprio infatuato nulla!!
Il sole all’orizzonte, il rosso dei suoi raggi,
la rugiada sulle foglie, il canto degli uccelli,
raccontano di te!!
Le dissi e le promisi
un amore universale,
un amore invulnerabile,
eterno e incorruttibile;
tal come la goccia è parte del suo pelago,
cos’io mi sentia pira
e molecola del suo cuore.
Le giurai eterna fedeltà,
le gridai: “per sempre insieme,
noi staremo!!”
Tragedia è l’illusione di sé stessi,
proiezione macabra di un amore promesso e disperato,
asperso e disperso
nel proprio infatuato nulla!!
Poesia scritta il 19/04/2012 - 23:14Letta n.1237 volte.
Voto: | su 1 votanti |
Commenti
Nessun commento è presente
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.