Lenti scorrono i giorni
tra colori suoni e sapori
in un antico mercato
sulla via della seta,
dagli esotici frutti
e spezie,
Dove , prima dell'avvento
del Profeta , all'ombra
di palme e di tende,
pacifiche tribù di mercanti
si scambiavano culture e
sapienze.
In questa oasi di pace,
calda e fluente sgorga
la fonte , che purifica e
rinfresca la mia arida
mente,
Soffia dal mare con
un alito di vento,
mescolando l'odore
del sale al suo che sento,
risale
dalla sua pelle d'ambra
e nei suoi fianchi d'anfora
mi perdo.
Sei tu , che nel crepuscolo,
ti muovi sinuosa su
tappeti sgargianti e tra
veli trasparenti e fumi
d'incenso ti nascondi ,
con le tue vesti giochi
ti spogli e mi confondi.
Sensuale traspare dalla
notte dei tempi la tua
luce , abbaglia la luna
che timida si affaccia
e per Afrodite ti scambia.
Il tuo intimo fiore, nella
la sua calda rugiada le
dita Impazienti mi bagna,
mi disseta con le sue
delicate ed umide
labbra.
E al fine, vibra il mio
corpo ,la mia ragione si
arrende per il tuo sguardo
disarmante dai
tratti d'oriente ,
nell'universo invisibile
delle mie emozioni e
sentimenti, che il tempo
non perde
tra colori suoni e sapori
in un antico mercato
sulla via della seta,
dagli esotici frutti
e spezie,
Dove , prima dell'avvento
del Profeta , all'ombra
di palme e di tende,
pacifiche tribù di mercanti
si scambiavano culture e
sapienze.
In questa oasi di pace,
calda e fluente sgorga
la fonte , che purifica e
rinfresca la mia arida
mente,
Soffia dal mare con
un alito di vento,
mescolando l'odore
del sale al suo che sento,
risale
dalla sua pelle d'ambra
e nei suoi fianchi d'anfora
mi perdo.
Sei tu , che nel crepuscolo,
ti muovi sinuosa su
tappeti sgargianti e tra
veli trasparenti e fumi
d'incenso ti nascondi ,
con le tue vesti giochi
ti spogli e mi confondi.
Sensuale traspare dalla
notte dei tempi la tua
luce , abbaglia la luna
che timida si affaccia
e per Afrodite ti scambia.
Il tuo intimo fiore, nella
la sua calda rugiada le
dita Impazienti mi bagna,
mi disseta con le sue
delicate ed umide
labbra.
E al fine, vibra il mio
corpo ,la mia ragione si
arrende per il tuo sguardo
disarmante dai
tratti d'oriente ,
nell'universo invisibile
delle mie emozioni e
sentimenti, che il tempo
non perde
Poesia scritta il 25/01/2017 - 22:05
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Commenti
SPLENDIDA
per la descrizione, nella forma e nel contenuto
per la descrizione, nella forma e nel contenuto
laisa azzurra 26/01/2017 - 11:12
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