Stanotte sei venuta
leggiadra e leggera come soltanto nei sogni
ho inondato di baci
caldi e profumati anfratti rubensiani
e la fragranza dell’ estasi saliva
fino al cielo
dove gli dèi invidiano la natura umana
leggiadra e leggera come soltanto nei sogni
ho inondato di baci
caldi e profumati anfratti rubensiani
e la fragranza dell’ estasi saliva
fino al cielo
dove gli dèi invidiano la natura umana
e tu ultima Salomè hai divorato
gli estremi istanti della mia passione...
Poesia scritta il 21/08/2017 - 17:24
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Commenti
Notturno caldo e pieno di passione dove le effusioni sono molto intense tanto da far invidia agli dei.
Molto belli i richiami classicheggianti, stupendo ornamento ai tuoi versi.
Molto belli i richiami classicheggianti, stupendo ornamento ai tuoi versi.
ALFONSO BORDONARO 22/08/2017 - 17:31
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