Ero da solo con i lampioni,
parlammo per ore e ore,
loro con la loro luce
ed io con i miei occhi
che brillavano di gaiezza.
Una visione mirabile
discendeva adagio
nella notte silente.
La luce era atterrata,
sembrava la mia anima,
stranamente mi domandai
come potessero emanare
così tanta luce i lampioni.
Invece, furono i loro maestri
ad aiutarli benevolmente,
una maestranza integra,
formata dalle stelle e dalla luna,
quando vidi tutto ciò
mentalmente volai.
Fu per me un momento mistico,
fu per me un momento speciale,
la mia gioia
mai aveva provato
una sensazione del genere.
parlammo per ore e ore,
loro con la loro luce
ed io con i miei occhi
che brillavano di gaiezza.
Una visione mirabile
discendeva adagio
nella notte silente.
La luce era atterrata,
sembrava la mia anima,
stranamente mi domandai
come potessero emanare
così tanta luce i lampioni.
Invece, furono i loro maestri
ad aiutarli benevolmente,
una maestranza integra,
formata dalle stelle e dalla luna,
quando vidi tutto ciò
mentalmente volai.
Fu per me un momento mistico,
fu per me un momento speciale,
la mia gioia
mai aveva provato
una sensazione del genere.
Poesia scritta il 29/09/2017 - 19:43
Letta n.1037 volte.
Voto: | su 0 votanti |
Commenti
Nessun commento è presente
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.