Giuseppe e Maria
necessitano un posto per la notte,
sono stanchi, avviliti, intirizziti
in questo freddo intenso di Natale.
Maria è incinta ha i segni del dolore,
Giuseppe la consola,
chiede a tutte le porte delle case
la carità di un posto per dormire …
la gente é indaffarata a preparare
i dolci di Natale non ha tempo,
chiude la porta in faccia ai mendicanti …
cala la notte, la città è deserta,
s’ode nell’aria il soffio di camini
e i fumi della notte di Natale …
cade la neve a fiocchi di dolore,
Maria ha forti doglie, si rifugia
in un sottopassaggio …
A mezzanotte santa al freddo, al gelo
nacque il bambinello, non si accese
una stella cometa,
non vennero i re magi a questi tempi,
fu un passante per caso l’indomani,
trovò Maria Giuseppe e il bambinello
morti assiderati dall’algore
che vige dentro il cuore della gente.
necessitano un posto per la notte,
sono stanchi, avviliti, intirizziti
in questo freddo intenso di Natale.
Maria è incinta ha i segni del dolore,
Giuseppe la consola,
chiede a tutte le porte delle case
la carità di un posto per dormire …
la gente é indaffarata a preparare
i dolci di Natale non ha tempo,
chiude la porta in faccia ai mendicanti …
cala la notte, la città è deserta,
s’ode nell’aria il soffio di camini
e i fumi della notte di Natale …
cade la neve a fiocchi di dolore,
Maria ha forti doglie, si rifugia
in un sottopassaggio …
A mezzanotte santa al freddo, al gelo
nacque il bambinello, non si accese
una stella cometa,
non vennero i re magi a questi tempi,
fu un passante per caso l’indomani,
trovò Maria Giuseppe e il bambinello
morti assiderati dall’algore
che vige dentro il cuore della gente.
Poesia scritta il 21/12/2019 - 08:27Da mare blu 
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Commenti
A Betlemme forse non nevicava e non faceva freddo, vista la latitudine, quello scenario piace alla nostra immaginazione. Reale è invece l'indifferenza, comune a tutte le latitudini, l'egoismo, l'esasperata individualità, che forse meglio di tutto rappresentano il grigiore della nostra civiltà sempre più confusa.
ALFONSO BORDONARO  
 22/12/2019 - 16:34 --------------------------------------
MARE BLU....Quanti Giuseppe e Maria esistono oggi e quanti bambinelli nascono nella povertà. E' forse a loro che dobbiamo dare il calore di un sorriso e l'aiuto per farli sentire figli d'un Signore che ama le sue creature. Buon Natale  
  
  
  
  
mirella narducci  
 21/12/2019 - 23:57 --------------------------------------
Senza che nessuno si offenda, ho solo espresso una mia convinzione, confermata ogni giorno da quel che vedo!
Leo Pardiss  
 21/12/2019 - 19:45 --------------------------------------
È quella fede che si perde nelle strade del mondo dove l'indifferenza e la cattiveria ha diviso il cuore degli uomini... poesia che fa rifflettere e mette a nudo la realtà di oggi. Speriamo che l'uomo faccia un passo avanti nella sua coscienza e non perda la sua sacra  umanità!
Grazie Mare blu ti auguro un sereno Natale
 
Grazie Mare blu ti auguro un sereno Natale

Margherita Pisano  
 21/12/2019 - 17:04 --------------------------------------
Il presepe non è ipocrita è un distinto segno di fede.  La poesia non è dissacratoria, nelle mie intenzioni  coinvolge soltanto il marcio,  Maria, Giuseppe, il bambinello  sono poveri, immigrati,  vittime di una realtà dove egoismo e indifferenza non consentono alla miseria di risollevarsi. Ringrazio di vero cuore dei preziosi commenti e auguro sentitamente Buon Natale. 

mare blu  
 21/12/2019 - 15:10 --------------------------------------
Intensa e veritiera, poesia tenera ma anche di denuncia sociale. Molto bella e Buon Natale. 

santa scardino  
 21/12/2019 - 14:06 --------------------------------------
Molto bella questa poesia dove descrivi in maniera un po' forte il natale.Un tuo modo personale che ha delle verità.Sentire che il presepio é ipocrita mi ha fatto pensare che chi l'ha scritto é....beh lasciamo perdere é natale.
Antonio Girardi  
 21/12/2019 - 13:27 --------------------------------------
Buon natale 

Francesco Cau  
 21/12/2019 - 12:45 --------------------------------------
Cruda, realistica ahimè. Come la lacrima della statuina che preferisco nel mio presepe...
Poesia pregevole
Poesia pregevole
Mirko D. Mastro(Poeta)  
 21/12/2019 - 11:46 --------------------------------------
Bella e realistica la tua poesia,ma  non tutto è falso, esiste anche tanto amore!
Un carissimo saluto
Un carissimo saluto
Grazia Giuliani  
 21/12/2019 - 11:41 --------------------------------------
Quanto scritto e letto in questo post conferma la mia idea di sempre che il presepe sia un concentrato di ipocrisia!
Leo Pardiss  
 21/12/2019 - 10:49 --------------------------------------
C'è tanta indifferenza ma a volte anche tanto amore. Comunque davvero molto bravo. Grazie ancora per i tuoi commenti ai miei testi
MARIA ANGELA CAROSIA  
 21/12/2019 - 09:45 --------------------------------------
Un Natale moderno che bene rappresenta l’aridità’,la crudeltà,il razzismo verso i deboli e indifesi ,non solo di diversa etnia, disvalori di riferimento di una fetta importante della società attuale.E anche una poesia che stigmatizzi questa bruttissima realtà è importante .
Per fortuna la società non è solo quella.
Penso,per esempio, agli eserciti di volontari che danno un grande aiuto concreto in tutte le situazioni di crisi.
 
  
  
  
  
  
Per fortuna la società non è solo quella.
Penso,per esempio, agli eserciti di volontari che danno un grande aiuto concreto in tutte le situazioni di crisi.
  
  
  
  
  
Anna Maria Foglia  
 21/12/2019 - 09:08 --------------------------------------
  
            
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