Le senti anche tu
parole blu
stringere il sentimento
di quel ragazzino imbucato,
appeso in mezzo al mare.
Io non l'ho visto più
eppure correva
sporco di sabbia sorrideva
e stringeva forte forte il suo corpo.
Tra erbacce vagava
cercando sudore e maniche strappate
e un po' di riposo nelle estati più calde.
E rimandava il suo sogno
intrufolandosi di notte
rubando ciò di cui aveva bisogno,
senza dimenticare il blu delle parole
che leggere trasportavano le risate,
e dei danni non ci si pensava più.
parole blu
stringere il sentimento
di quel ragazzino imbucato,
appeso in mezzo al mare.
Io non l'ho visto più
eppure correva
sporco di sabbia sorrideva
e stringeva forte forte il suo corpo.
Tra erbacce vagava
cercando sudore e maniche strappate
e un po' di riposo nelle estati più calde.
E rimandava il suo sogno
intrufolandosi di notte
rubando ciò di cui aveva bisogno,
senza dimenticare il blu delle parole
che leggere trasportavano le risate,
e dei danni non ci si pensava più.
Pesava di più
vedere i suoi occhi blu trasportarlo via
ancora più su.
Ora non c'è più,
chi l'ha visto
lo ricorda vagamente
cercando di tenerlo a mente
tutti ne parlano
tutti lo richiamano
urlando alle notti più limpide
lo cercano in vano,
nelle notti in cui sorge
il genere umano.
Poesia scritta il 01/03/2020 - 13:48Letta n.865 volte.
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Commenti
Poesia toccante e malinconica. Cari saluti
MARIA ANGELA CAROSIA 
22/12/2023 - 14:35 --------------------------------------
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