IL PRESEPE
D’incanto, il pargolo divino,
nasce splendido e perfetto;
mentre l’angelo benedetto,
annuncia al popolo il prescelto;
che s’appresta a comparire,
innanzi e lui, il Dio bambino,
mentre i magi trafelati,
che s’approntano alla meta,
pedinando lieti e stanchi,
senza sosta la cometa.
Lunga vita al redentore
proclamava il messaggero;
siate fieri al suo cospetto
o mirabili pastori,
o voi popolo contadino;
che con zappe, forche e vanghe,
adornate la sua stalla;
mentre il bue e l’asinello,
gli riscaldano il giaciglio.
nasce splendido e perfetto;
mentre l’angelo benedetto,
annuncia al popolo il prescelto;
che s’appresta a comparire,
innanzi e lui, il Dio bambino,
mentre i magi trafelati,
che s’approntano alla meta,
pedinando lieti e stanchi,
senza sosta la cometa.
Lunga vita al redentore
proclamava il messaggero;
siate fieri al suo cospetto
o mirabili pastori,
o voi popolo contadino;
che con zappe, forche e vanghe,
adornate la sua stalla;
mentre il bue e l’asinello,
gli riscaldano il giaciglio.
Poesia scritta il 16/11/2020 - 09:24
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Commenti
Molto bella e dolce
Marianna S 17/11/2020 - 10:20
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