Beati mondi come ardete
d’innanzi al sol cocente,
ma nemmen voi vi accorgete
del respiro che alita sulle vostre anime.
Ignoranti che proseguono sulla via
che la morte ha tracciato in vita,
l’illusione che il sogno
fa muover il mondo.
Quanti letti
in questa prigione di lacrime,
quante anime perdute
a vagar tra le remote case.
Ecco che per loro
anche l’ultima fiaccola si spegne.
d’innanzi al sol cocente,
ma nemmen voi vi accorgete
del respiro che alita sulle vostre anime.
Ignoranti che proseguono sulla via
che la morte ha tracciato in vita,
l’illusione che il sogno
fa muover il mondo.
Quanti letti
in questa prigione di lacrime,
quante anime perdute
a vagar tra le remote case.
Ecco che per loro
anche l’ultima fiaccola si spegne.
Poesia scritta il 11/06/2014 - 12:26
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