Solitudine
Sorella amata
Al cui desiato desco mi seggo
acchè l'animo mio si nutra
Bagno la fronte alla sorgente dei tuoi Silenzi opulenti, preziosi, a volte appuntiti
Percorro strade di umidi Sospiri
Mai stanchi come di chi volge lo sguardo alle orme
Ma verdi di beltà e promesse
Le braccia son colme di spighe
Ahi quanti doni mi rechi
Sorella amata mia
Solitudine
Sorella amata
Al cui desiato desco mi seggo
acchè l'animo mio si nutra
Bagno la fronte alla sorgente dei tuoi Silenzi opulenti, preziosi, a volte appuntiti
Percorro strade di umidi Sospiri
Mai stanchi come di chi volge lo sguardo alle orme
Ma verdi di beltà e promesse
Le braccia son colme di spighe
Ahi quanti doni mi rechi
Sorella amata mia
Solitudine
Poesia scritta il 01/09/2023 - 12:42
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