Anime che entrano in collisione,
un respiro sottile,
un tocco fugace.
Il vento i fiori le stelle,
la pioggia picchietta e l'amore che ci legava si scioglie in un abbraccio.
Non sento più il calore del tuo corpo.
I tuoi occhi vivi,
lucciole in mezzo al bosco.
Stanotte lascerò la finestra aperta, così che,
se vorrà,
la tua anima potrà entrare;
ma che lo faccia mentre sogno,
e che prima si assicuri che mi sia addormentata tra le lacrime che meriti, perché non mi hai lasciato niente,
neanche il tempo di baciarti
e già eri volato.
Ci rincontreremo là,
dove i fiori sbocciano anche d'inverno.
un respiro sottile,
un tocco fugace.
Il vento i fiori le stelle,
la pioggia picchietta e l'amore che ci legava si scioglie in un abbraccio.
Non sento più il calore del tuo corpo.
I tuoi occhi vivi,
lucciole in mezzo al bosco.
Stanotte lascerò la finestra aperta, così che,
se vorrà,
la tua anima potrà entrare;
ma che lo faccia mentre sogno,
e che prima si assicuri che mi sia addormentata tra le lacrime che meriti, perché non mi hai lasciato niente,
neanche il tempo di baciarti
e già eri volato.
Ci rincontreremo là,
dove i fiori sbocciano anche d'inverno.
Poesia scritta il 27/05/2024 - 21:29
Letta n.230 volte.
Voto: | su 2 votanti |
Commenti
Tristezza profusa, ben scritta.
Francesco Rossi 29/05/2024 - 11:27
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