Di primo taglio
Del profumo di
maggengo restano
sudore e fieno
in un rocchetto
di fatica e sale.
D'ombra di
spalle, il pendio si
rende stretto.
maggengo restano
sudore e fieno
in un rocchetto
di fatica e sale.
D'ombra di
spalle, il pendio si
rende stretto.
(Suono di matita)
Poesia scritta il 05/07/2024 - 06:42Letta n.411 volte.
                        			
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Commenti
Un tempo riunivano in covoni ed oggi vengono fatte le "rotoballe" con i macchinari .. man mano che la tecnologia avanza, le cose cambiamo, ma mai cambia il poeta che amorevolmente descrive sensazioni e profumi. 
 
  
  
Maria Luisa Bandiera  
 05/07/2024 - 16:30 --------------------------------------
Se un topo ti mostra la via, sotto quel fieno è  pur casa sua. Non lo portare in stalla ai buoi, che tutto si mangiano, tetto e pareti e più  nulla rimane. Se non la fatica dell'uomo sudato. Molto bella, d'ombra di spalle, una gemma tra perle. 
  
  
Anna Cenni  
 05/07/2024 - 09:01 --------------------------------------
  
            
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