RACCONTI |
In questa sezione potete consultare tutte le poesie pubblicate per argomento. In ogni caso se preferite è possibile visualizzare la lista delle poesie anche secondo scelte diverse, come per ordine di mese, per argomento , per autore o per gradimento. |
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Lista Racconti |
L'infinito addio Qualcuno ha detto:
"la vita non è altro che un atto di separazione..." Dunque per qualsiasi cosa che finisce bisognerebbe prendersi un lungo momento di riflessione. Ma ci sono addii che si prendono tutta la vita che ci rimane, perché le parole giuste restano mute dentro al cuore. È così che dopo l'amore nasce l'addio che non muore... (continua) ![]() ![]() ![]()
L'insieme delle emozioni Al cuore, l’eccellenza del nostro amore
all’avanguardia, non fanno una piega, l’insieme delle emozioni frettolosamente usate per secoli, su noi stimolano curiosità, diamo massima attenzione alle possibili anche se complicate regole del cuore, è lui il nostro campanello d’allarme, lo ascoltiamo perché è il suo benessere, l’unica cosa che ci riguarda, lasciamo che sia lui a scrivere quello che dovremo fare ogni domani!!... (continua) ![]() ![]() ![]()
L'irraggiungibile Quando ti guardo negli occhi, e tu mi ricambi lo sguardo, tutto intorno sembra diventare non reale. In un secondo mi sento forte, ma allo stesso tempo anche debole. Ed eccitato, ma anche terrorizzato. In quel preciso momento, è come se avessi raggiunto l'irraggiungibile.... (continua)
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L'ultima volta «Run rabbit run, dig that hole, forget the sun…»
Corri coniglio. Corri finché puoi. Lei è lì che ti aspetta sul ciglio della strada, al solo pensiero ti sembra già di scorgerla all'orizzonte, fasciata in quella gonnellina che la fa sentire sexy. È solo un miraggio. Il tragitto è ancora lungo. “Ed eccoci qui, di nuovo insieme, forse per l’ultima volta”. Lo pensava davvero Luca, ogniqualvolta la vedeva, la faceva entrare in casa, la stringeva tra le braccia. Si ripeteva che quella era l’ultima e, di conseguenza, andava vissuta come tale. Aspirare tutto il suo profumo, con avidità, come un fumatore alla boccata finale. Ci ricascava sempre però. Non riusciva a fare a meno di quella piccola donna che aveva sciaguratamente invaso la sua vita. Alessandra, per conto suo, non si dava mai per vinta. Tanto lei mancava di orgoglio quanto lui di forza di volontà. Una coppia che avrebbe suscitato l’interesse dei più illustri psichiatri probabilmente. I problemi di lui venivano colma... (continua) ![]() ![]() ![]()
L'ultimo bicchiere di vino Opera non ancora approvata!
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Opera non ancora approvata!
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L'UOMO DELLA PIOGGIA Inghilterra, 1818
Era una giornata come tante, nulla di strano, Berta si era svegliata, si era abbigliata e aveva pensato alla toletta da mettersi. Era freddo, eppure decise di fare una passeggiata. Quando arrivò al parco, pioveva. Rimase seduta nella sua carrozza, affascinata e agghiacciata al tempo stesso. La pioggia scendeva fitta, c’era nebbia e tutto intorno era buio, scuro, senza via d’uscita e le ombre sembravano figure oscure. Con un soffio di vento una di quelle figure si mosse da lontano, rapidamente con passo flessuoso e quando le fu vicino poté vedere i suoi lineamenti duri i suoi occhi di ghiaccio. Doveva scappare, lo sapeva, lo capiva dallo sguardo dello sconosciuto eppure non vi riusciva. I suoi occhi erano come dotati di uno strano potere, al quale lei non riusciva a resistere e che teneva il suo sguardo incollato a quello dello sconosciuto. La ragione le diceva di far ripartire la carrozza, e in una situazione normale, magari avrebbe tenuto un comportamento secondo... (continua) ![]() ![]() ![]()
L'urlo nella tempesta Tutto accadde in un pomeriggio di Novembre quando Don Gesualdo mi scacciò fuori di casa.
Lisa, la figlia di Don Gesualdo, follemente innamorata di me, non accettò l'atto del padre verso di me. Cosi lei partì al mio inseguimento, cercando di raggiungermi e chiamandomi a gran voce. Intanto il cielo incominciò a scurire. Lasciava l'azzurro nascondersi dietro nembi oscuri. Quel venticello aumentava gelido ogni secondo. Si girava in una vera e propria tempesta, Io no udivo il richiamo suo ma solo il disprezzo di colui che alla propria figlia tolse l'amore e che a desso pena nel suo dolore.... (continua) ![]() ![]() ![]()
LA PIZZA Carissimi amici, come ogni sabato, so felice e spensierata.
Dopo una settimana che non vedevo il mio ragazzo, abbiamo optato per la cena a casa mia e poi il dopo cena in un locale. Arrivato con un mazzo di rose rosse, mi mancava però il postino de ce posta per te, quello che va in bicicletta e ti porta l' invito facendoti domande, (forse è a fare cyclette), l' ho abbracciato e ho iniziato a preparare la cena, per modo di dire. Per chi è un po imbranatino, meglio comprare due pizze surgelate e metterle nel forno. Subito mi ha detto dove vai con quella maglia scollata? Per adesso preparo la pizza, cos' hai paura che le olive mi guardano con i loro occhi neri e intensi? Eh si sono proprio sexy e travolgenti! Le ho messe tutte e due assieme, un pò schiacciate e naturalmente la più cotta e croccante stile patata rustica è andata a me. Mio padre ci aveva tagliato anche un piattino di prosciutto crudo. Glie l' ho fatto assaggiare, dicendo che era una meraviglia, non era tanto gra... (continua) ![]() ![]() ![]()
La bella e la bestia A volte la nostra natura è beffarda, fin dalla nascita.
Matteo, un giovane studente, nato per sua sfortuna con una piccola deformazione, affabile e molto intelligente, ma a volte burlato e detto: "La bestia". Matteo abitava in un quartiere di città, come Sara, una studentessa. Tra Sara e Matteo covava un’ottima amicizia, un po’ ostacolata dallo scherno. In verità Matteo era innamorato di Sara e bramava l’amore con il desiderio di averla, malgrado la sua ritrosità. Ma una bella sera di luna piena in un parco della città Sara sorprende Matteo con una donna, senza rendersi conto chi lei fosse. A quel punto fra Sara e Matteo nasce un diverbio, in quale Matteo apprende l'amore e la gelosia di Sara. Nei giorni precedenti casualmente Matteo trova Sara lungo il corso in città, la ferma e fra i due nasce un dialogo di pacificazione. Sara scopre che la donna che aveva visto con Matteo quella sera era una chiromante, che leggeva il futuro di Matteo. Sara non resiste alla affabilit... (continua) ![]() ![]() ![]()
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