RACCONTI

     
 

In questa sezione potete consultare tutte le poesie pubblicate per argomento. In ogni caso se preferite è possibile visualizzare la lista delle poesie anche secondo scelte diverse, come per ordine di mese, per argomento , per autore o per gradimento.

Buona lettura

 
     



Lista Racconti

     
 

La tredicesima orbita


La tredicesima orbita (viaggio al termine del paradiso)

La capsula stava portando a compimento la dodicesima orbita. E Tom Hans, l’astronauta al suo interno, sapeva che alla fine dell’orbita successiva dalla base sarebbe partito il segnale per far rientrare la capsula nell’atmosfera terrestre.
La sua prima missione spaziale volgeva al termine. Diversi test scientifici erano stati completati con successo e, in quell’ultima orbita, poteva finalmente rilassarsi e godersi la spettacolare visione del nostro pianeta.
Guardava con occhi stupefatti il pianeta azzurro scorrergli davanti, e compiacendosi per aver scelto la carriera militare, si rivide pilota di caccia in missione nei teatri di guerra, sganciare bombe su convogli e villaggi senza farsi troppe domande: perché quelli erano gli ordini e lui, uomo tutto d’un pezzo pregno d’ottuso spirito patriottico, era d’uso obbedir tacendo.
E in effetti, tanta devozione alla bandiera fu alfine premiata con una medaglia al valore, oltre che c... (continua)


vecchio scarpone 02/10/2018 - 18:59
commenti 2 - Numero letture:1070

Voto:
su 0 votanti


La tua morte mi fa bella


Come tutte le ferie degli anni trascorsi,anche queste decisero di passarle insieme. Lavoravano nella stessa Ditta,il primo lavoro,mai cambiato. Serena nell'ufficio amministrativo,Michela al centralino,Michela era cieca. Aveva trovato in Serena un'amica sincera,tanto da non poterne fare a meno,non per svolgere le normali azioni giornaliere,li se la sbrigava egregiamente,era per lei una presenza importante,il sapere che c'era rallegrava la sua sveglia la mattina,anche se il nuovo giorno aveva,per lei,lo stesso colore della notte. Erano ognuna un punto d'appoggio per l'altra,Serena,un viso d'angelo in un corpo sgraziato,disarmonico,il classico triangolo,spalle strette,bacino immenso,seno neanche a parlarne,ma in compenso pancia da vendere,bersaglio di scherno da sempre,nonostante,per contrasto,avesse quei lineamenti dolcissimi,circondati però da capelli simili alla canapa. Sembrava quasi che il suo creatore,sbigottito da quel volto,avesse voluto punirla. In ogni caso aver subito per trent... (continua)

Ivano Migliorucci 09/11/2014 - 12:09
commenti 0 - Numero letture:1304

Voto:
su 1 votanti





Opera non ancora approvata!

01/01/1970 - 01:00
commenti - Numero letture:

Voto:
su votanti





Opera non ancora approvata!

01/01/1970 - 01:00
commenti - Numero letture:

Voto:
su votanti


Ladro di anime


Ho fatto un patto, uno di quelli a cui è difficile credere, uno col diavolo, si, proprio con lui.

Tutto è successo qualche tempo fa, ero nella mia postazione di lavoro, vendo auto, quando lui si è presentato.

Inizialmente non ho creduto che lui fosse proprio "lui", invece...

Cosa ho chiesto? Di poter entrare nelle anime delle persone.

Lui mi ha detto: va bene, per un anno potrai entrare nell'anima e nel corpo di chi vuoi tu.

E poi? Ho domandato ingenuamente io, lui ha sorriso dopodiché è sparito.

Mi pareva assolutamente impossibile "entrare" in qualcuno, solo dopo che ho sperimentato lo "scambio", così l'ho definito, ho capito che questo era invece possibile.

La mia prima "vittima" è stata un collega, volevo solamente provare se funzionava per davvero, era solo una prova.

È stato semplicissimo, ho pensato che volevo "entrare" in lui e in un attimo mi sono trovato in lui.

Era un lunedì mattina, vedo Mario, si s... (continua)


Massimiliano Casula 28/03/2011 - 11:15
commenti 0 - Numero letture:1574

Voto:
su 4 votanti


Lady Babushka


Uno dei più insoliti misteri del Ventesimo secolo ha un nome: Lady Babushka. La città è Dallas. La data: 22 novembre 1963. Ore 12, 30. Centinaia di persone applaudono al passaggio dell'auto sulla quale sfila il Presidente JFK e la first lady Jackie. Colpi d'arma da fuoco. Il trentacinquesimo Presidente degli Usa viene colpito al collo, poi alla testa che esplode sotto gli occhi allibiti del mondo.


Tutti corrono in preda al panico. Lei no. Lady Babushka resta impassibile, fredda e distaccata, sembra aver scattato delle foto. Indossa un lungo cappotto e un foulard in testa nel modo in cui lo indossano le vecchie contadine russe. Le babushke appunto.


Tutte le persone che transitavano nell'area dell'attentato furono poi identificate, compreso il cecchino. Lady babushka non è mai stata identificata: era lì, a due passi dalla macchina presidenziale... ma poi sembra essersi volatilizzata.


Le teorie più fantasiose ipotizzano che la donna sia stata una "viaggiatrice del ... (continua)


Vincent Corbo 19/07/2017 - 11:50
commenti 4 - Numero letture:1177

Voto:
su 1 votanti


Le onde di Teti


A Sophie si strinsero le viscere; il bambino era morto. Il sangue del suo sangue, la creatura che era cresciuta dentro di lei per tutto quel tempo, che aveva succhiato la sua linfa vitale e a cui lei aveva dato tutto il suo amore, il buio nel tutto, era inerme tra le sue braccia. Sophie cominciò a piangere, a strapparsi i capelli e ad urlare alla terra che il suo corpo era smunto, la sua coscienza straziata, le sue lacrime interminabili. Un dolore simile sarebbe stato difficile da sopportare, con Marvate che era andato via da tempo e Sheila scappata chissà dove. I tempi in cui la gioia permeava la sua bocca, le disegnava con naturalezza le fossette intorno agli angoli delle belle labbra, le illuminava gli occhi di un topazio autunnale, tutti erano già terminati. Strappati, distrutti. Meritava tutto questo, ne era ben consapevole. Adesso la ruota avrebbe girato, e stavolta toccava a lei. Inevitabilmente.
Così, sola, si rannicchiò sul terreno e si lasciò avvolgere dalla disperazione ch... (continua)

Giorgia Deidda 15/01/2014 - 19:34
commenti 0 - Numero letture:1543

Voto:
su 2 votanti


Lo scrivano dell'archivio


Lo scrivano dell’archivio

Con indomito coraggio, il cavalier Spaccaossa, aveva risposto al richiamo del suo re, ed ora era lì, nel mezzo della pugna, a menar fendenti per conto del suo duce, e a cercar imperitura gloria sol per se.
Duelli all’arma bianca, sferragliar di lame contro le corazze, grida d’incitamento e urla di disumano dolore, sangue e corpi feriti, smembrati, sparsi in ogni dove: immagini e colonna sonora dell’aspra contesa.
Duellava, il fiero Spaccaossa, tirando colpi di spadone con animoso impegno, contro l’armigero della parte avversa che non intendeva esser trapassato dalla sua lama, - ha la forza di cento leoni, chi sarà mai costui, forse il redivivo Achille? -, si chiedeva menando inutili fendenti che parevano infrangersi contro la lucente corazza, come gocce di pioggia sulla dura roccia.
Quand’ormai, esausto e rassegnato, si stava preparando al peggio, un fortunoso fendente, trovando un pertugio tra le placche della corazza, penetrò nel fianco del monumentale... (continua)


vecchio scarpone 17/06/2016 - 21:33
commenti 2 - Numero letture:1614

Voto:
su 0 votanti


LUNA DI MIELE SULL'ISOLA FANTASMA


La sera della festa Milly è nella sua stanza e si prepara per andare al ballo con le sue sorelle.Alle nove la grande sala è piena e tutti stanno già ballando.Milly è sola nell'angolo più scuro quando le si avvicina un bel giovane alto e dall'aria gentile che le chiede di ballare.-Si accetto molto volentieri-E ballano per tutta la sera.-Mi chiamo John e sono un avvocato e,ditemi,voi siete la figlia del generale Smith?-
-Si come fa..mi scusi devo andare via,spero di rivederla!-Milly,tornando a casa ripensa al bel ragazzo che ha incontrato.Si sente strana,forse è innamorata.Arrivata a casa,si sdraia sul letto e si addormenta.John,invece,non riesce ad addormentarsi;anche lui ripensa alla bella ragazza incontrata poche ore prima.Passano giorni e giorni e i due ragazzi si vedono spesso finchè arriva anche per loro il giorno delle nozze.Subito dopo la celebrazione del matrimonio si imbarcano per la luna di miele.Ma quella notte c'è una tempesta e la nave affonda.I due sposi riescono a lancia... (continua)

Papavero nel vento ... 30/04/2015 - 19:40
commenti 1 - Numero letture:1278

Voto:
su 2 votanti


L\'unico sorriso


Era notte quando lui scese dall'auto e le stelle contemplavano il suo sorriso.

In un soffio di vento che si infilò tra il gelo della porta che si apre e quel tiepido spazio fatto di piacere, la notte era pronta a vestirsi di dolcezza.
"Tenni lo sguardo sollevato come quando cerco risposte dal cielo e confusa mi attardo a raccogliere i pensieri che precipitano nella mia mente.
Un uragano di idee mi esplode dentro.
Poche risposte potevano dare un senso a quel confuso mistero.
E da qui la notte si fece più intensa.
Ma questa è un'altra storia che non posso raccontare, forse un'altra volta, chissà!

I Pini ondeggiavano lentamente sotto la brezza del vento e lungo il viale si stagliava l'ombra delle chiome e la sua esile figura.
Camminava lentamente aspirando il profumo nell'aria, come un balsamo leniva ferite di un tempo già passato. Il suo sguardo era profondo e gli occhi lasciavano intravedere una luce di speranza, o forse era solo un bagliore improvviso a far di Lei que... (continua)


Margherita Pisano 07/02/2021 - 20:38
commenti 5 - Numero letture:890

Voto:
su 5 votanti



[ Pag.1 ][ Pag.2 ][ Pag.3 ][ Pag.4 ][ Pag.5 ][ Pag.6 ][ Pag.7][ Pag.8 ][ Pag.9 ][ Pag.10 ]

 
     


- oggiscrivo.it - Copyright 2009 - 2025 - Tutti i diritti sono riservati - Webmaster Mauro -