RACCONTI

     
 

In questa sezione potete consultare tutte le poesie pubblicate per argomento. In ogni caso se preferite è possibile visualizzare la lista delle poesie anche secondo scelte diverse, come per ordine di mese, per argomento , per autore o per gradimento.

Buona lettura

 
     



Lista Racconti

     
 

Abel Alexander


Tutto facevo per l'acquisto di cose, era il sentimento pervadente del mio animo, il momento fondante. Che poi non aveva seguito.
Successivamente non lo usavo quello che compravo, o lo facevo pochissimo.
Mi esaltavo in quell'unico momento.
Comperavo strumenti elettronici sempre all'avanguardia, sempre più intelligenti che invecchiavano sempre più velocemente.
Ogni cosa si dilavava rapidamente ed io restavo lì, basito, senza la volontà di usarla e per paura di sciupare ciò che era fatto invece per essere usato.
E lo stesso poi ho fatto con me stesso, evitando di disperdere energie inutili, sempre preoccupato di mettere tutto in equilibrio, circondandomi di sicure cose senza volontà che apprezzavo solo nel momento dell'acquisto.
Le auto rivendute sempre quasi nuove, per il modello successivo che faceva la stessa fine di quello passato.
Anch'io come i miei acquisti dovevo essere stato un buon strumento che la vita però non ha mai adoperato.
Sono alfine rimasto coerente.... (continua)

Beppe Billi 26/10/2018 - 08:48
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Acerbo amore


L'invito ad'una festa, sorrisi intrecci di saluti e di parole,
volti sconosciuti e tra loro; uno sguardo mi segue con ammirazione.
Gentilmente sorridendo si presenta un distinto signore, parliamo un po di tutto, i suoi occhi mi scrutano attenti, mi aggrada il suo parlare mentre passano liete le ore, d'intorno suoni un vocio d allegria,
ma il tempo è tiranno e giunge l'ora di andare!
Un saluto una stretta di mano, i suoi occhi trafiggono i miei son parole non dette suggerite dal cuore ed io vorrei parlare, ma la saggezza ferma le parole e son rimaste qui, sigillate nel cuore!
L'attimo è fuggito e non raccolgo quel verde acerbo amore.
Mentre vado via c'è un po di malinconia pensando che...
pur se fugace è stato un bel sognare sentir ancor nell'aria lo splendido profumo d'una lontana gioventù!
Un sospiro guardo il cielo, sento il cuore più leggero, sorrido senza più malinconia e penso; è stata proprio una bella festa e lui era...
una magnifica compagnia.... (continua)

giuliana marinetti 24/05/2015 - 10:07
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Adozioni a distanza


Cari amici,
desidero condividere con voi una gioia immensa che da qualche mese mi ha cambiato la vita. Tramite l'associazione Actionaid ho adottato un bambino a distanza, si chiama Thomas ha sette anni e vive in Ruanda (Africa).E' un bambino bellissimo, ogni volta che ricevo le sue letterine il mio cuore si riempie di gioia. Non vedo l'ora di andarlo a trovare e finalmente di stringerlo forte a me. Non capisco come mai ci sono mamme nel mondo che abbandonano i figli; come si può lasciare delle piccole creature sole, in mezzo a una strada al freddo, senza cibo, senza proteggerli. Per fortuna che esistono persone ancora disposte a dare un aiuto. Esistono anche molti orfanotrofi dove i bambini sono in attesa di essere adottati da qualche famiglia. Io spero che in futuro aumentino le famiglie che adottano i bambini anche solo a distanza, perché avere un figlio è una gioia immensa e ti riempie la vita.... (continua)

rosa martella 09/07/2015 - 13:09
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Opera non ancora approvata!

01/01/1970 - 01:00
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Opera non ancora approvata!

01/01/1970 - 01:00
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AIUTAMI A ESSERE FELICE (riproposto)


“Aiutami a essere felice”, sembrava volesse dire, mentre mi guardava con quei suoi grandi occhi da micio spaurito.
Conobbi Sara quando aveva sedici anni e frequentava la quarta classe di un istituto tecnico commerciale della mia città; le lezioni erano iniziate da un mese e mezzo e a fine ottobre mi fu assegnato l’incarico come sua insegnante di sostegno. Quell’anno l’Ufficio scolastico era in ritardo nell’assunzione dei docenti precari, capitava spesso e oramai vi ero abituata.
Sin da piccola a Sara era stata diagnosticata una patologia genetica che comportava, oltre varie problematiche di natura fisica, anche un lieve deficit intellettivo, causandole ritardi nello sviluppo cognitivo. I genitori, pur consapevoli, sembravano non voler accettare del tutto la situazione.
Desideravano che la ragazza seguisse le lezioni al pari dei compagni, con lo stesso impegno e gli stessi tempi, sperando che potesse diplomarsi come i suoi coetanei; i docenti si erano resi conto dell’enorme sforzo em... (continua)

PAOLA SALZANO 22/05/2022 - 12:36
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Alessia


Le avevano dato un nome, ma chissà cosa ne capiva lei. Si, perchè Alessia "era" un gatto ed "era" non è riferito al fatto che abbia esaurito la sua scorta di vite ma perchè ormai non lo è più; ha ormai perso la sete del gatto, le stimmate, per diventare un peloso soprammobile timoroso di tutto ciò che non siano le crocchette o la carne cotta.
I suoi "genitori" le dedicano tutte le attenzioni fin da quando era entrata, piccolissima, in quella foresta di divani e mobili.
La domenica la portano sul lungomare con il suo bel trasportino rosa, come si addice ad una femmina; vede il lungomare attraverso le rete della gabbietta fino a quando la donna non la fa uscire col suo bel guinzaglio con la corda estensibile lunghissima che da ai suoi genitori la senzazione di darle quella libertà della quale non sa, o non ha mai saputo, che farsene. Si aggira timorosa camminando sui resti di canne e sassetti sulla spiaggetta della rotonda, gli occhioni verdi spalancati s... (continua)

Glauco Ballantini 21/12/2020 - 08:21
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Alfa e Omega, L'inizo e la fine


Tutte le cose prima o poi finiscono, è la realtà e dobbiamo accettarla. L’uomo è debole perché non riesce a comprendere che è naturale che ogni cosa, nel momento in cui nasce, è destinata a terminare. Il quando non è chiaro, ma prima o poi finisce. L’eternità non è e non potrà mai essere considerato un parametro che riguarda la vita, perché la vita un giorno termina, ed insieme ad essa tutte le sofferenze, le gioie, i dolori e le ingiustizie. Non è vero che le cose belle sono destinate a finire, perché chi ha voglia di farle continuare, ha la possibilità di farlo, senza impedimenti. Chi ha il coraggio di non fermare un’avventura, un’esperienza, ci riuscirà solo se continuerà a sognare. Solo una cosa è infinita: i sentimenti destinati a durare nonostante il tempo e nonostante lo spazio…tutto il resto è finito. Il mondo è una cosa finita, è il suo processo, è il destino. Ma il destino lo si può cambiare, perché esso è nelle mani di uomini coraggiosi, nelle mani di chi ci crede ancora. Ch... (continua)

Eleonora Fortunati 06/10/2015 - 14:45
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Opera non ancora approvata!

01/01/1970 - 01:00
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Alla ricerca della felicità


Camminava pensieroso, gli occhi fissi per terra ed un sorriso amaro sulle labbra. Ormai aveva 70 anni ed aveva perso ogni voglia di combattere.
Era ritornato al punto di partenza, era ritornato a Dusseldorf, da dove era partito 30 anni prima, con le tasche piene di soldi ed il cuore colmo di speranza.
Era appena un ragazzo di 22 anni, abbastanza colto, perché era stato un seminarista ed aveva studiato latino e teologia.
I suoi genitori erano felici che avesse scelto la via del Sacerdozio, loro che a malapena riuscivano a mettere il piatto a tavola per i loro cinque figli.
Il richiamo dell'amore però prevalse su quella vocazione un po' imposta dalla povertà e dalla sicurezza di avere cibo in abbondanza , senza doversi preoccupare dei raccolti.
Aveva conosciuto una bella e brava ragazza, che cantava nel coro della Parrocchia di cui faceva parte, e decise di chiederla in moglie.
Ma ahimè, non era una cosa semplice chiedere in moglie una ragazza, senza possedere qualcosa da offrire... (continua)

Teresa Peluso 08/02/2020 - 13:01
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