Parole in libertà
RACCONTI |
In questa sezione potete consultare tutte le poesie pubblicate per argomento. In ogni caso se preferite è possibile visualizzare la lista delle poesie anche secondo scelte diverse, come per ordine di mese, per argomento , per autore o per gradimento. |
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Lista Racconti |
L' INCONTRO L’INCONTRO
Patrizia Lo Bue 05/08/2020 - 15:31 commenti 0 - Numero letture:632
Opera non ancora approvata!
01/01/1970 - 01:00 commenti - Numero letture:
L'amore dell'infanzia Il risveglio mattutino è sempre molto bello non m'alzo mai con il sonno negli occhi sono sempre in ritardo per scoprire il mondo che mi circonda, l'esistenza è ai primi albori ed è li che mi aspetta per essere contemplata nell'emozione, pronta ad accogliermi tra le sue braccia per viverla, dopotutto è un'opportunità; ho sconfitto milioni di spermatozoi, sono arrivato primo in assoluto all'obbiettivo della vita!
Sono molto felice qui dove sono e non vorrei essere altrove! Non esistono stagioni preferite nel mio inizio, tutti i giorni splende il sole se non in cielo, nel mio cuore di piccola bambina. Eugenia Toschi 29/09/2018 - 18:39 commenti 3 - Numero letture:1050
L'Arcobaleno a rotelle Che giornata, quella di Venerdì! Dopo la terapia antalgica in ospedale al mattino, nel pomeriggio, come a voler riprendere le posizioni perse, il Dolore ha contrattaccato con violenza. Un assalto su più fronti, devastando e torcendo budella e visceri; acquisendo nuove tattiche offensive, ha disperso i suoi nemici e riconquistato il mio corpo. Solo il cervello era attivato a cercare una ragione, una soluzione, una tregua, un compromesso, un armistizio o, almeno, un momentaneo cessate il fuoco per raccattare i brandelli delle illusioni, lasciati in pasto alla realtà.
Daisy, innamorata com’è, mi guardava con occhi impotenti ed acquosi e seguiva ogni mio passo, come fosse in grado di reggermi, se fossi crollato a terra. Marcello Caloro 24/05/2015 - 17:32 commenti 0 - Numero letture:1180
Opera non ancora approvata!
01/01/1970 - 01:00 commenti - Numero letture:
L'arrivo “Piacenza, stazione di Piacenza.”
La prima volta che sentì questa frase era la fine di maggio dell’ottantanove, dopo un interminabile viaggio durato otto ore sulla tradotta militare. Neanche mio nonno, ai tempi della guerra, doveva aver fatto un viaggio così lento ma cavolo! Stavamo entrando negli anni novanta, erano passati cinquanta anni! Destinazione Piacenza, appunto. E dov’è? Quando me lo comunicarono, al CAR, ne avevo solo un’idea vaga. La cosa buona fu che seppi che andavo a un distretto, anzi al “Consiglio di leva” l’organo che era preposto alla selezione dell’idoneità dei diciottenni nelle province di Parma, Piacenza e Reggio. Le truppe ducali. Dell’intero treno eravamo in quattro ad andare al distretto, il resto era destinato al “Genio Pontieri”, una caserma operativa. Una massa di soldati, appesantiti da zaino militare e valigia per gli abiti civili, inquadrati a gruppi dai caporali del “Genio” e sistemati sui camion. “Non siete con noi!” ci dicevano i caporali, ver... (continua) Glauco Ballantini 16/11/2020 - 11:46 commenti 4 - Numero letture:777
L'estate che vorrei Il telefonino tra le mani, pesa come pietra
bruciata al sole, col respiro imprigionato tra le corde di una voce che trema e che esita a comporre quel numero rimasto fisso nella mia memoria, alla fine uno dopo l’altro i numeri sfilano sul display. I secondi dell’attesa sembrano eterni, ma alla fine sento netti gli squilli, ognuno trafigge il mio cervello come colpi di mortaio. A ritmo accelerato attendo di sentire quella voce tanto conosciuta ed amata che mi risponde con due semplicissime paroline: “ Si, pronto?.” Intanto mi chiedo : -“Risponderà? E se avesse cambiato numero?”. Con il cuore che ha ormai superato la soglia della gola, la sua voce mi arriva chiara, cristallina e calda, col suo inconfondibile accento, esattamente come la ricordavo. Cerco di frenare l’emozione che attraverso il tono della voce tradirebbe la mia finta calma. Al suo secondo appello alla fine rispondo : “ Ciao, sono io”. Non ho bisogno di presentarmi sarebbe inutile e superfluo. “ Cara,... (continua) santa scardino 15/08/2022 - 19:31 commenti 7 - Numero letture:339
Opera non ancora approvata!
01/01/1970 - 01:00 commenti - Numero letture:
L'impresa di pubblicare! ALLA RICERCA DELL'EDITORE (non a pagamento) per un testo culturale (a prezzo etico)
A “Sapienza editrice”, dopo aver pubblicato il Papa in Spagna, si offre l'occasione di pubblicare in Italia le scritture culturali di un personaggio singolare, che si ritiene il profeta del nuovo millennio in veste di un Noè acculturato o di un Mosè poeta ed ambisce pure ad un triplice Nobel (pace, poesia, medicina), essendo stato insignito dall'alto a colpi di sole e stelle! Dopo questa ambiziosa (e non certo folle!) premessa, gentile Editore, venerdì la sua telefonata, in pieno ambulatorio di medicina di base, ha avuto la potenza di bloccarlo all'istante per un colloquio confidenziale, ma poi tutto è scaduto con la solita proposta editoriale per una solita pubblicazione a pagamento. Francesco Andrea Maiello 25/06/2021 - 06:34 commenti 4 - Numero letture:653
L'infarto Ho 48 anni, non ho mai fumato, non bevo alcolici, non sono diabetico e non ho il colesterolo alto. Verso la metà di aprile ho avuto un innalzamento momentaneo della pressione che mi ha fatto preoccupare ma non più di tanto. Il 23 aprile scorso stavo pranzando ed ero solo in casa. Il dolore al petto si presenta all'inizio simile a un peso, un'oppressione. Dopo dieci minuti sono già pallido come un cencio. Che faccio? Chiamo o non chiamo il 118? Che figura ci faccio se non è nulla? Si metteranno a ridere, mi faranno una bella romanzina che non si chiama l'ambulanza se non è una cosa seria. L'oppressione nel frattempo aumenta e rischio di perdere i sensi. Trovo le forze di chiamare e preparo in una tasca la tessera sanitaria, le chiavi di casa e gli altri documenti. Quando i sanitari arrivano, già capiscono la situazione e mi consigliano di stendermi sulla barella. Giunti al pronto soccorso, dopo l'ECG già si parla di infarto laterale e mi preparano per l'angioplastica. La mia paura è all... (continua)
Vincent Corbo 05/05/2015 - 07:46 commenti 9 - Numero letture:1993
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