RACCONTI |
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In questa sezione potete consultare tutti i racconti pubblicati da ogni singolo autore. In ogni caso se preferite è possibile visualizzare la lista dei racconti anche secondo scelte diverse, come per ordine di mese, per argomento , per autore o per gradimento. |
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Un ricordo Passi sotto l' albero e una farfalla vola.
Le emozioni sono rimaste intatte dentro me, dentro noi, in un bella giornata di sole. Il biberon tra le tue braccia forti, i tuoi occhi che mi guardano con attenzione sulla mia prima bici a rotelle e il tuo sorriso pieno di gioia, nonna. Ora, sotto l' albero, volano i ricordi, il tempo si ferma e così ti vedo e mi perdo ancora tra le tue braccia.... (continua) Mary L 27/09/2023 - 22:21 commenti 10 - Numero letture:502
AVVENTURA EPICA Carissimi amici, questa è proprio un' avventura epica che non potevo non raccontare!
Dopo aver fatto pulizie in camera mia, mi dirigo verso il bagno per fare pipì e tirando giù i pantaloncini, anche le mutande eh, vedo dentro il water due occhi guardarmi! Ho le allucinazioni? eppure vedo una cosa fissarmi con mistero. Poi allunga la coscia e ha una gamba anche lunga. Beh, spaventata urlo e scappo con le braghe quasi per terra! chiamo il mio fidanzato dicendogli che mi è successa una cosa incredibile! lui mi fa: te sei pisciata addosso, o cacata? Beh, quasi la seconda dallo spavento. Adesso ho tirato giù il water e ho paura di vedere cos' è! dai armati di coraggio, alza il sedile e guarda dentro, mi dice. Se mi salta nel reggiseno, mi metto una gonna no ascellare de più. Vado poco convinta e prendo coraggio re leone. Ed ecco che una simpatica ranetta che fa stretching mi guarda. Alla fine, dico a mia madre di prenderla e di lasciarla libera. Però devo fare ancora la p... (continua) Mary L 12/06/2018 - 18:40 commenti 11 - Numero letture:1189
ESTATE Due bici corrono sulla strada, in questa calda estate.
I capelli accarezzati dal vento, si muovono come un' onda, che ti avvolge sempre più. La salita faticosa, porta ad una piccola chiesa, con accanto una collina con un panorama mozzafiato. Li, gli uliveti insieme alle montagne fanno da cornice al cielo. Accanto al sentiero, una piccola sedia di legno, racconta la sua storia. Quante persone si sono sedute, hanno guardato gli uccellini attraversare il cielo, hanno indicato con un dito l' infinito e così hanno chiuso gli occhi, volando in un istante. E poi gli attimi, sono diventate emozioni sulla pelle, con un bacio, una carezza, un sorriso. L' amore si è sentito sulla pelle, si è visto negli occhi, è stato scritto nei nostri passi..... (continua) Mary L 24/08/2021 - 19:06 commenti 7 - Numero letture:736
SHOPPING Carissimi amici, come non portare il vostro fidanzato ad un pomeriggio di shopping.
Voi sarete la sua guida turistica. Si sa che loro hanno bisogno di noi, per avere i consigli sullo style. Davanti all' abbigliamento avete presente, hanno quello sguardo spaesato fuori paesaggio e quindi gli serve la sua donna pronta con arco e frecce a mirare a qualcosa che può piacere e stargli bene. Optiamo così per un paio di bermuda. La taglia? Bo, sono indecisa tra due, fatte guardà. Intanto tu vai in camerino, io arrivo. Con la coda dell' occhio guardate in quale entra, se poi sbagliate camerino per sbaglio e trovate un' altro uomo mezzo spogliato, dite che avete occhiali e non vedete bene e comunque si può sempre sbagliare la vista eh. È un attimo, un bagliore, un profumo e via la tenda e ta dam..magari troverete anche l' uomo gorilla. Se accanto al negozio poi, ne avete un' altro di frutta e verdura, regalategli una banana chikita, oppure ballate chiki di qua, chiki di là. Tornand... (continua) Mary L 17/06/2018 - 23:10 commenti 4 - Numero letture:1110
LA VILLA Un pomeriggio di Novembre di tanti anni fa, fui invitata a casa di un ragazzo.
Dopo aver seguito le indicazioni che mi aveva dato per telefono, mi trovai davanti ad una folta vegetazione di alberi e nebbiolina. Le foglie scricchiolavano sotto i miei piedi, finché una voce mi fece saltare dallo spavento. Era lui che mi diceva benvenuta! Davanti a me, una villa del medioevo, aveva la porta aperta. Entrai sospettosa come Sherlock, agitata nel trovarvi qualche indizio. L'interno era ricco di quadri del novecento che mi guardavano con i loro occhi che sembravano uscire dalla cornice. Fui invitata in un grande salotto a bere una tisana, naturalmente rilassante. Qualche fantasma o zombie si era autoinvitato a sedersi con noi? Tenevo la borsa sulla pancia pronta a scappare, mentre la mia forchetta, una delle tre appoggiate sul tavolino, affondava un piccolo tortino al cioccolato. Il grande lampadario illuminava il nostro viso e io sentivo quella sensazione che non eravamo soli ... (continua) Mary L 31/10/2024 - 12:06 commenti 4 - Numero letture:323
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