L' indifferenza, un attimo dove il cuore mostra i suoi sentimenti e non riceve risposta, solo dubbi, tante domande.
Così lo sguardo si incupisce e dagli occhi cade una lacrima.
Fisso quella minuscola goccia, è grande per ciò che rappresenta, è l' immensità di una persona.
Una cosa da ammirare, da tenere con cura.
Non sentirti in colpa, se qualcuno non ammira la tua capacità di dare e chiedere allo stesso tempo perdono, anche se la colpa non è tua.
La sensibilità è una carezza, allontana l' indifferenza.
Sono nubi grigie di pioggia, sono tempesta di vento.
Chiudi gli occhi e lasciati cullare dal sole.
Quella lacrima si scioglierà e la tua guancia sentirà calore.
Ama sempre.
La parte più bella si racchiude in un fiore delicato di dolcezza.
Sei solo tu, che puoi prima di tutto coltivare un bellissimo giardino, la tua anima!... (continua)

In fondo ad un sentiero, una piccola ma luminosa casa, accoglie i miei passi curiosi.
Gli uccellini cantano insieme, in un volo infinito.
Ascolto la loro melodia e così mi perdo nei pensieri.
Che cos'è la felicità, se non quel sorriso inaspettato e dolce che ti si stampa addosso sulle labbra e profuma di fragola.
Alzo gli occhi al cielo e mi sento un piccolo uccellino che vola fiero di sé.
Negli occhi porto i sogni, nelle mani sento carezze e il cuore prova emozione.
Una lacrima sfiora il mio viso, guardando le montagne.
Un cuore bianco disegnato.. che sa di purezza e semplicità.
I miei sogni sono li dietro l' angolo.
Basta accoglierli con tepore e portarli sempre con te.
Noi siamo sole, anche se a volte arriva la tempesta, il cielo poi torna ad illuminarsi.
Ed arriverà un meraviglioso sorriso, che riempirà d' amore l' universo.
Ogni parola dal profondo sarà apprezzata, sarà più sentita, sarà più amata!... (continua)

Un pomeriggio di novembre di qualche anno fa, sono stata invitata a casa di un ragazzo.
Dopo aver parcheggiato la macchina, inizio a percorrere la strada indicata, cercando il numero della via.
Non ero mai stata prima a trovarlo.
Davanti a me, una folta vegetazione con alberi enormi, mi faceva proprio pensare d' essere finita in un bosco.
C' era pure la nebbia, assieme allo scricchiolio delle foglie sotto i miei piedi.
Camminavo leggera come una piuma,  finché sento una voce dirmi: <<non avere paura, sono qui>>
All' improvviso mi trovo davanti a una villa enorme del medioevo.
Forse sono ritornata in gita, chissà!
Mi avvicino al ragazzo chiedendogli se abita in un castello.
Tra poco apparirà il mio principe, speriamo non una rana.
Lui mi dice che è casa sua, la villa era di un conte,  poi l' ha comprata suo nonno.
Conte Federico ottavo di Udine, scherzo.
Ah però, figo te e la casa inquietante!
Lo seguo ed entro facendo Scherlok holmes con la borsetta panna, sosp... (continua)

Un foglio bianco, piano piano viene scritto con la penna delle emozioni.
È quasi Natale e sotto l' albero si mettono  i più bei regali, insieme ai pensieri.
Un regalo non è solo una cosa fisica, un regalo per me è anche andare indietro nel tempo per rivivere i bei momenti.
Come quel giorno, in cui in punta di piedi, sono entrata qui timida timida, senza conoscere nessuno.
Conoscevo solo il mio essere sognatore, ma poi ho visto ancora un mondo più grande, indescrivibile.
Da subito per me è stato Natale!
Ho sentito il calore della stufa scaldarmi, anche quando avevo freddo.
Ho visto alcuni volti e ho sorriso.
Tutti seduti uno accanto all' altro, scriviamo  giorno per giorno poesia,  quella del cuore, la più bella.
Ma anche racconti, saggi aforismi.
Ho letto cose magnifiche che mi hanno fatto venire i lacrimoni, ho sentito carezze nel cuore.
Tutto merito del titolare Adriano,  degli amici e della redazione che lo aiuta giorno per giorno, passo dopo passo.
C'è un grande lav... (continua)

Dopo aver comprato una rete da pesca, in un negozio di cinesi dove hanno praticamente tutto, anche Sampei in miniatura,  mi dirigo verso un piccolo fiumicello.
L' acqua è bassa, se cado sarò una paperetta qua qua che fa il bagno, non mi sbuccio una gamba,  però barcollo alla ricerca della posizione giusta,  ci sono erbacce e sassi nascosti,  non vorrei rompermi un osso del piede!
Un mio amico tempo fa, per aver messo male il piede è stato fermo un mese! senza neanche cadere.
Studio nei dettagli il vento come se fossi su una nave,  la direzione dei pesci,  peccato che vedo solo due trote e due piccole sardine,  quelle faranno gola al mio gattino.
La trota non penso che cada nel tranello,  ho anche vermi finti di plastica rossi, sempre cinesi,  li posso dipingere con un po' di tinta castano cioccolato, garnier!
Avanzo con il retino, mi abbasso stile posizione nascondino, mimetizzata di foglie ed  inserisco la mia trappola nell' acqua.
Con un passo felino scatto e tiro su tutto d'... (continua)

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