RACCONTI |
In questa sezione potete consultare tutti i racconti pubblicati da ogni singolo autore. In ogni caso se preferite è possibile visualizzare la lista dei racconti anche secondo scelte diverse, come per ordine di mese, per argomento , per autore o per gradimento. |
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Autore |
Pensieri semplici Pensieri semplici
Riflessi sul finestrino di un treno Nasce luminoso un augurio Custodire e proteggere Custodire ogni cuore, ogni sguardo, ogni abbraccio con la cura dell'amore. Sono la mia ricchezza. La voce di mia madre al telefono quando le sono lontana, i suoi occhi rifugio quando torno da lei. L'alito caldo di tutta la mia famiglia, vitale riceverlo come donarlo. Sono avvolta da un abbraccio infinito d'amore. Le amiche, quella famiglia che negli anni ho avuto la fortuna di incontrare e poter scegliere. I nuovi incontri che hanno sfiorato la mia anima facendola vibrare. Un groviglio meraviglioso di sentimenti vecchi e nuovi che sono germogliati sul mio cammino, innaffiati da lacrime così come da gioie. Io vi proteggerò!... (continua) ![]() ![]() ![]()
La fuga Non mi fanno visita le parole.
Vani tentativi rotolano a terra come vuoti gusci di noci. Passeggio incerta tra ricordi e desideri, solitari come le piazze nelle notti d'inverno. Sagome incappucciate celano gelose la loro identità, di cui beffarda mi glorio di non provar interesse alcuno. Lancio i dadi, ma lascio te a tirare le somme. Tiro fin sul capo il mantello, il freddo sferza le mani e arrossa di ardore le gote ed il cuore! Tutto è stato detto, nulla è stato svelato! Ancora una notte, poi fuggirò dai ricordi, dalle verità, dalla tua bocca.... (continua) ![]() ![]() ![]()
Il palcoscenico Possiedo una penna senza inchiostro,
per quei versi che desiderano restare taciuti. Nascosti tra un pensiero fuggevole e rosse labbra socchiuse, io li assecondo e taccio. Le emozioni impallidiscono, come bianchi fogli in attesa della mano che, forse le svelerà. Le immagini si rincorrono su un polveroso palcoscenico, il sipario lentamente sale. Signore e Signori, buonasera. Che lo spettacolo abbia inizio.... (continua) ![]() ![]() ![]()
Non so parlare Non so parlare, allora arrotolo in versi le parole che mi scappano dalla testa, prima che io riesca a pettinarle.
Come fanno tutti ad appendere l'impermeabile bagnato senza che una goccia di pioggia cada sui loro pavimenti lucidi e freddi? Non so disegnare, quindi imbratto fogli che mi comprendono mentre trasformo le immagini in idee immobili. Come fanno tutti a sorridere sempre a senso unico, senza che l'Unico abbia un senso? Non so scrivere, ma dal mio animo nascono geroglifici per tutti noi, consapevoli analfabeti sentimentali.... (continua) ![]() ![]() ![]()
Voglio presenza Si ha sempre più sete di mostrare, senza poter miseramente dimostrare alcunché.
Tutto si riduce a una farsesca rappresentazione di Sè. Essere senza apparire. ![]() ![]() ![]()
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