Partendo da questo dialogo inventa una storia: “No!, no! e poi no!” “Ma mamma?!” “Quante volte te lo devo ripetere ancora?...non devi mettere piede in quel luogo…e, soprattutto non devi avere nessun contatto con lei!” “Ma?, potrebbe essere la nostra unica…” “Zitta! Non ne voglio più discutere, e mettitelo bene in testa…cosa fai?, non oserei uscire da quella porta, se fossi in te!”
~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~
Sally, Sestilio e Ermellina
“No!, no! e poi no!” “Ma mamma?!” “Quante volte te lo devo ripetere ancora?...non devi mettere piede in quel luogo… e soprattutto non devi avere nessun contatto con lei!” “Ma? Potrebbe essere la nostra unica…” “Zitta! Non ne voglio più discutere, e mettitelo bene in testa…cosa fai?, non oserei uscire da quella porta, se fossi in te!”.
E invece lei, pochi giorni dopo uscì, chiudendo dietro a se la porta della sua casa e il suo paese. Sua madre non si era alzata a preparargli il solito caffè d’orzo, ma non poteva avere remore e non si permise la nostalgia dei ricchi. L’incontro con Sally era stato la scoperta di se stessa che non poteva più tacere e un’uscita dall’atavica miseria verso l’America; non ne poteva più del fatalismo montanaro che aleggiava da sempre nella sua famiglia e del suo destino segnato di sposa di Sestilio. In poco tempo era cambiato il volto di ogni cosa, il “mondo nuovo” per una nuova vita con Sally. Sua madre non poteva seguirla ma neanche fermarla.
Tornò già vecchia per ricomprare la casa e la terra sull’Appennino che i suoi avevano dovuto vendere dopo pochi anni. Alla morte della madre partecipò al funerale tutto quel poco che era rimasto del piccolo paese. Don Sestilio ebbe parole toccanti.
"Mia madre mi disse - Non devi giocare con gli zingari del bosco. Ma il bosco era scuro l'erba già verde lì venne Sally con un tamburello." De Andrè
@ giuseppe, ci sono molti temi, l'emigrazione, l'omosessualità, l'avventura ed il ritorno.
Glauco Ballantini 09/01/2021 - 11:46
--------------------------------------
Sembrava una storiella senza molto impatto, all'inizio. Poi, leggendola con attenzione, c'è stato più di qualcosa che mi ha colpito. Il componimento è stato realizzato in maniera particolare, lo dico in senso positivo, difatti non si limita solo ad esporre ma anche a rilasciare note riflessive di alto grado. I personaggi rappresentati li ritengo quanto basta figurati, funzionano e aderiscono al contesto. Indubbiamente canzone "Sally" si è rilevata proverbiale per l'ispirazione. Bravo!
Giuseppe Scilipoti 04/01/2021 - 17:01
--------------------------------------
Si, bel racconto, decisamente, con molte note toccanti. Molto piaciuto. Un caloroso saluto.. Complimenti
Francesco Gentile 10/02/2016 - 20:24
--------------------------------------
Bella la chiusa con De André, Buona serata,
Chiara B. 08/02/2016 - 17:59
--------------------------------------
Grazie dei bei commenti, in particolare a Salvo. E' vero, la storia è molto non raccontata, ma si deve scorgere tra le righe. Tutti sono stati influenzati da Ermellina. In Ultimo Sestilio...
Glauco Ballantini 08/02/2016 - 17:10
--------------------------------------
Un racconto che ha fatto breccia nel mio gusto, scritto con la solita sfacciata maestria, dove l'autore cela una storia non raccontata ma che tutti possono scorgere. Solo una mente poetica può raggiungere con pochi tocchi di penna un sì forte valore letterario.5*
salvo bonafè 08/02/2016 - 16:57
--------------------------------------
Ermellina era il nome della mia insegnante di italiano alle medie, un modo per ricordarla...
Glauco Ballantini 08/02/2016 - 15:22
--------------------------------------
Forse ci sono dentro troppe cose, in questo caso il tema dell'emigrazione e dell' omosessualità, lo spopolamento della montagna e vecchi nomi...
Glauco Ballantini 08/02/2016 - 15:20
--------------------------------------
Come sempre incisivo e toccante,stile inconfondibile ed originalità....Glauco. Cinque stelline e un abbraccio.
Gabriella De Gennaro 08/02/2016 - 15:18
--------------------------------------
Sempre mitici i tuoi riferimenti musicali o cinematografici o letterari. Questo di De André è molto azzeccato... è lo stesso tema che ho pensato io di prim'acchito...ora lo devo abbandonare, giocoforza... beh ci penserò, oppure farò il tifo per te. un saluto ed un abbraccio... *****
Gennarino Ammore 08/02/2016 - 14:33
--------------------------------------
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.