Di Roma me ne hai avvelenato gli angoli
al punto che né io le appartengo
né già più lei appartiene a me
Sarà forse che te l'ho presentata io
e poi dalle percezioni mie si è divincolata, dimenata,...
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LA MIA CITTÀ
Così bella,
così ferita
da chi ancora
non l'ha capita,
da chi non l'ha mai amata.
La mia città,
piena di sole,
bella anche quando piove,
ricca di storia
e passione
e cultura,... (continua)
Dietro la finestra l'anta -socchiusa. ora aperta-
Sdraiata nell'immagine del vetro
scorgo in altri occhi il verde dei tuoi pensieri,
di lacrima
Vedo il rosso attorno alle mie pupille
labbra
l...
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Gelato gusto haiku
Dito avo nel
cono e macchia rossa-
fuori stagione
settore 17- campo 5, fila 7, posto 5 (lo haiku riesumato)
Effluvio d’erba
falciata e di terra
Rorida bara... (continua)
Gocce sui vetri scendono:
si abbracciano, si scontrano,
si incontrano, si incrociano,
si fondono e mi confondono.
Simili a strade si intersecano:
paion bianche colombe ferite
che lanciano spu...
(continua)
Tra alberi in fiore il profumo
si fa largo tra noi che tra un sospiro e mille sorrisi proteggiamo la
nostra amicizia sempre più bella e sincera.
Chiacchierii inutili spesso hanno portato scompigl...
(continua)
la vendetta
è una giustizia nobile e settaria.
Denominazione di figura mitologica
non altera l'essenza originaria.
Fonte: la colpa dell'uomo.
Accalappiato dalle passioni;
putrefatto da trame amo...
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Sul guardo adagiansi a deterger pianti
per man stringon le lacrime per farne canti
lor stesse gemito son dorato e donansi alla terra
poi che col sol vinta han la loro dolce guerra.
Guisa recan di ...
(continua)