Quann'era ancor ‘n piccolo fanello
e annavo in chiesa co l’abito più bello,
n’avevo tanta voja de pregà
ma ‘n giorno me ce vollero insegnà
c'origine der peccato, d'ogni male
er primo è, quello or...
(continua)
c’è un tempo
indefinito
in cui i ricordi devastano gli abbracci
e la malinconia…
i sorrisi
c’è un tempo, poi
in cui si affacciano anime candide
candele consumate dal t...
(continua)
Un pensiero continuo mi assilla e tormenta
una cima, un rifugio, un tetto di stelle,
una donna invocata mille volte ogni giorno,
seduta, la mia testa abbandonata sul grembo.
E’ la dolce emozione d...
(continua)
E’ già tardi.
Com’è bello guardare la neve
che lenta scende dal cielo
bianca.
Si posa un po’ incerta
su ogni cosa e tutto s’imbianca.
Domani il suo candore
non ci sarà più.
Perché non rima... (continua)
Di notte, quando rincorro
sul foglio cenci di anima
alla luce di un lume,
mi pare di udire una lacrima
e i gemiti di una donna
che si concede al marito
per mettere a tacere
ancora il loro att...
(continua)
Abituati a credere
nel migliore dei mondi possibili,
rassegnati a vivere
nel più comodo dei mondi fattibili.
Affetti oramai da disillusione precoce,
con i chiodi in mano
ed i sogni in croce
... (continua)
A ccidenti quant’acqua. Doppo er callo
C’è stato ‘n giro più de ‘n alluvione.
Q uesto è dovuto ar cammio de stagione?
U rtimamente piove che è ‘no sballo.
A ttenti a nun pijà ‘no scivolone.
A ... (continua)
Quando inizierai
a vacillare,
troverai la mia mano
a sorreggerti.
E se mi perderò
lungo la strada,
tu verrai ogni volta
a cercarmi.
Cammineremo divisi,
ma con la promessa
di ritrovarc... (continua)