Prima che il cielo di ardesia e gesso
sul soffitto si scarabocchi
di una nuova idea delicata,
dall’orologio sulle quattro
con garbo, nelle mani a conca
la porto con me sullo scrittoio.
Così ...
(continua)
Occhiali scuri
a velare il tuo sguardo d'ebano intenso,
e nonostante tutto protenderlo
oltre l'universo e dentro di me
come geroglifici da interpretare.
Raccolgo la tua matita caduta per terra,...
(continua)
...raggiungimi
è tanto che ti aspetto, son qui
guarda là, dove gli occhi non mentono
segui solo la tua alba, quella giusta
eccomi
dove i sogni si sciolgono nel miele
a un passo dal fuoco crep... (continua)
Ci siamo innamorati e poi conosciuti
E poi ti ho guardato e la tua ombra
Appariva con sagome differenti dalla tua silhouette.
Un giorno era grigia e dai contorni sbiaditi,
l’altro era chiara e ...
(continua)
Osservo
calve bambole svestite
poggiate sulla panca
di un triste e logoro castagno.
Seduto
sul vecchio dondolo di legno
pregno di ormai
dimenticate estati.
Guardo le stanche tegole di cocc... (continua)
Sento la mia libertà,
la nostra umanità,
scivolare via
fra i tasti di un cellulare
e un mi piace virtuale.
Mi sento parte
della grande tribù umana,
ci sentiamo connessi,
senza ormai renderci... (continua)
Entrare in silenzio in un
tempio magico della spiritualità,
qual'è la Sagrada Familia,
è come mettere sotto osservazione
la propria coscienza.
È una caduta libera,
nel più profondo dell'anima.
...
(continua)
Dunque è così che rinasco.
Dal buio di una giornata plumbea
sotto una pioggia torrenziale.
Bagnato da capo a piedi.
Un secondo utero....
(continua)