Giulia
Eran due nell'angolo oscuro ,il giardin non era
gentile di rose adorno, inver ruvido e spino .
Cielo plumbeo ne sole ne vento,
maggio era lontano dal tristo convento .
L 'aroma di p... (continua)
Luce che illumina gli angusti passaggi
che delimitano una vita
di movimenti senza suoni.
Il mattino che invade
la solitudine di notti rassicuranti
finite troppo presto.
Cammino in equilibri... (continua)
AI MIEI TEMPI
Ai miei tempi
quando non dicevo
ai miei tempi
giocavo in cortile
con un pallone mezzo sgonfio
ed ero felice
e giocavo a nascondino
e non mi trovavano mai
perché sali... (continua)
Cadono ombre
sulle acque del lago a preparare lo scuro silenzio della notte.
Danzano
sulle acque
forme bizzarre di pensieri che assieme alle foglie di acero
lasciano tremolanti contorni d'anima....
(continua)
Contandolo
ci siamo illusi di
controllare il suo inesorabile passare.
Lo abbiamo chiuso in un tondo
illudendoci di dominarlo
controllandolo al nostro polso.
Campanili ce lo ricordano
e scadenz...
(continua)
Così come mi vuoi sei tu a crearmi
a fare del mio viaggio degna impresa
sicuro a possedere quelle armi
scafate alla battaglia senza resa.
E tu errabonda musa impertinente
sei il taglio della la... (continua)
C'è una quiete irrisolta
Nei luoghi della mia infanzia,
Il soffio gelido dei fiumi
E delle maree
Quel punto dell'universo
Dove le docili acque
Incontrano un cielo plumbeo
Triste
E la mia ba...
(continua)
Senza vergogna
e pregiudizi alcune, ci può
sicuramente … spaventare;
perché l’uomo ha dentro di
sé, il piacere di odiare non
so per che.
La Russia come
una amante si esprime,
non vu... (continua)