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Spugne

Una spugna intrisa
densa, pesante
immersa in una vasca
e poi ripresa
con mani delicate:
ricordo di bambina
stupita di pienezza
contenuta da mani delicate


l’ho ritrovata ora in riva al mare
deposito ormai stanco delle onde
lanciandola in acqua ho invertito la sua rotta
per riscoprire il mare in quella vasca




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Opera scritta il 20/11/2014 - 18:59
Da Simona Pasquali
Letta n.1071 volte.
Voto:
su 5 votanti


Commenti


La spugna rappresenta la mente che assorbe ricordi che poi ci rimanda nel tempo. Molto bella cara . Ciao...

Gio Vigi 21/11/2014 - 23:07

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Siamo noi ad essere spugne, contenitori di esperienze che, a tratti, vengono a riva e, a tratti, rimandiamo indietro.
Direi una poesia molto profonda.

Salvatore Linguanti 21/11/2014 - 13:20

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Mi piace molto la tua poesia, riscoprire il "mare in una vasca" che fervida fantasia.....
Bravissima!
Ciao Elisa

elisa longhi 21/11/2014 - 09:10

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È così bello e nostalgico farsi cullare dalle onde dei ricordi è un aiutare la spugna del nostro io ad alleggerire molto, molto bella ciao

Claretta Frau 21/11/2014 - 08:01

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Piaciuta tantissimo, molto bella. Ciaooo

Fabio Garbellini 21/11/2014 - 07:09

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