Mentre guardavo giù,il mondo rotolava.Poi udì un pianto vicino a me.Cercai di aprire gli occhi,ma appena ci riuscì mi accorsi del luogo in cui ero.
Davanti a me stava un uomo anziano,con lunga barba e uno sguardo giovane,ma aveva rughe e occhi vecchi,occhi di un colore indescrivibile,quasi bianchi.Allora mi accorsi che ero nudo,ma non mi vergognavo.L'Uomo mi guardò e rise mettendo in risalto i suoi denti bianchi.Poi parlò con voce tonante ma melodiosa:"Figliolo,perché non sei a casa?"mi chiese.Io non capì.Allora risposi,con tutto il fiato che avevo,che non me lo ricordavo.
L'Uomo si girò,sconsolato."Sei in Paradiso ora...ti hanno privato di ciò che Io ti ho dato..."allora mi accorsi che piangeva."Voi,Figli Miei,state scomparendo...Io vi amo,ma piango per Voi, perchè Voi non mi amate..."Si girò di scatto e mi tocco la fronte"Ricordati"mi disse.
Tutto svanì...
Ero in auto,nel sedile posteriore.Mentre viaggiavo un uomo si mise in mezzo alla strada,fermò l'auto e fece scendere mio padre,picchiandolo.
Mi alzai e,come una furia lo colpì.Non bastò.Mi rigirò e mi accoltellò al petto.Caddi,tra le lacrime.
Quando mi risvegliai ero in Paradiso,con un Dio che mi bagnava con le lacrime...D'Amore
Davanti a me stava un uomo anziano,con lunga barba e uno sguardo giovane,ma aveva rughe e occhi vecchi,occhi di un colore indescrivibile,quasi bianchi.Allora mi accorsi che ero nudo,ma non mi vergognavo.L'Uomo mi guardò e rise mettendo in risalto i suoi denti bianchi.Poi parlò con voce tonante ma melodiosa:"Figliolo,perché non sei a casa?"mi chiese.Io non capì.Allora risposi,con tutto il fiato che avevo,che non me lo ricordavo.
L'Uomo si girò,sconsolato."Sei in Paradiso ora...ti hanno privato di ciò che Io ti ho dato..."allora mi accorsi che piangeva."Voi,Figli Miei,state scomparendo...Io vi amo,ma piango per Voi, perchè Voi non mi amate..."Si girò di scatto e mi tocco la fronte"Ricordati"mi disse.
Tutto svanì...
Ero in auto,nel sedile posteriore.Mentre viaggiavo un uomo si mise in mezzo alla strada,fermò l'auto e fece scendere mio padre,picchiandolo.
Mi alzai e,come una furia lo colpì.Non bastò.Mi rigirò e mi accoltellò al petto.Caddi,tra le lacrime.
Quando mi risvegliai ero in Paradiso,con un Dio che mi bagnava con le lacrime...D'Amore
Opera scritta il 09/03/2015 - 18:32
Letta n.1206 volte.
Voto: | su 6 votanti |
Commenti
Di gran contenuto...Riflessiva ed intrigante.
Auro Lezzi 10/03/2015 - 11:24
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Il mio voto per quest'opera è stato "buono"!
Maria Valentina Mancosu 10/03/2015 - 10:49
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Dio piange ogni volta che un anima creata è oltraggiata e maltrattata!
Dio piange..,
Dio piange..,
Maria Valentina Mancosu 10/03/2015 - 10:39
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