OPERA

Siamo tutti burattini
Appesi a un filo sottile
Ognuno sui suoi destini
ma Destinati a una fine
Preghiamo che domani
Sarà già L anno che viene
Per potere invani
Vedere ciò che succede
Il tempo non passa mai
Si blocca tutto all istante
Vorresti urlare ma sai
Che nulla ormai è importante
Ricordi scorrono lenti
Sui fili della memoria
Con Occhi sempre più spenti
Per dare un taglio alla storia
Il volto sempre migliore
Nei giorni che passan piano
Ma nulla cucirá il cuore
Per ciò che forse amavamo
Hai l obbiettivo fissato
Crescendo come persona
E dare un taglio al passato
Riempiendo sta vita vuota
Ma i fili sono fissati
Ai due pilastri portanti
Ricordo e tempo bastardi
E rendon muti i canti
Di libertà e ribellione
Che vogliono farti volare
Amico non sei un piccione
Pregherò per non amare

Opera scritta il 24/01/2016 - 16:00

Da Nella testa di un Ragazzo Distratto

Letta n.1370 volte.

ESPRESSIVO QUANTO REALE VERSEGGIO... IL MIO ELOGIO E LA NIA LIETA SETTIMANA
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Rocco Michele LETTINI 25/01/2016 - 05:31

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Ciao caro molto forte la tua poesia....si sente un grande dolore interiore...le tue parole sono piene di rabbia....bravo fai bene a tirarla fuori....continua a scrivere se ti va....noi siamo qui ..oltretutto lo fai alla grande...a te un caro saluto..ciao.

Maria Cimino 24/01/2016 - 23:27

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