OPERA

Noi che non ci capiamo più.
Il tempo che ci ha cambiato.
Le cose che sono più difficili.
I caratteri che si sono evoluti.
La distanza che si è creata tra noi.
Gli amici che son diversi.
I vizi che son gli stessi.
Le serate che volano in fretta.
La giornata a scuola che ti stressa.
Il professore che è ingiusto.
L'amico che fa finta di esserlo.
L'alcol che ti aiuta a dimenticare.
La sigaretta che fumi quando non sai che fare.
La musica alta che ti fa sballare.
Le canzoni che ti fanno sempre cantare.
Le fotografie che ti fanno piangere.
I ricordi che tagliano come lame.
Le scelte che non sai qual'è giusta prendere.
La pressione che per troppe domande sale.
La calma che trovi quando guardi il mare.
Il vento che ti accarezza il viso.
L'arcobaleno che dopo la pioggia ti mette un sorriso.

Opera scritta il 15/05/2016 - 17:37

Da Green Eyes

Letta n.1103 volte.

Grazie mille Francesco, molto gentile!

Green Eyes 03/06/2016 - 23:49

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Versi introspettivi, un po' malinconici e disillusi, descrivono la vita... e parlano di bella poesia in "quella calma che trovi quando guardi il mare". Bella la chiusa.

Francesco Gentile 16/05/2016 - 00:03

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