OPERA

Questa notte guardo la valle
brulicare di tristi luci rossastre
simili a un braciere infernale…
che sembrano offendere quelle
del cielo… armoniose e discrete.
Non c’è più posto...
per il buio riparatore
nella confusione...
tra il giorno e la notte
e la valle ha perso la sua anima.
La gente vuole illuminare ogni cosa
nel tentativo di scacciare le paure
che non se ne vanno mai
e scavano profondi solchi
verso luminosi cimiteri.

Opera scritta il 27/07/2016 - 00:57

Da Francesco Gentile

Letta n.1126 volte.

e a te Salvo... un abbraccio. In effetti l'ispirazione nasce davvero dala stizza per le troppe luci. Senza considerare che si consuma inutilmente un sacco di energia e magari, spegnendole tutte, si potrebbe abbassare la nostra bolletta... Ciao caro amico

Francesco Gentile 28/07/2016 - 11:57

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La riscriverei... per alcuni aspetti. Ma quello che è scritto è scritto, vale quindi la sensazione del momento. Grazie a tutti per i bellissimi commenti

Francesco Gentile 28/07/2016 - 11:52

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Ciao Francesco la Valle illuminata da stelle artificiali...l'uomo cerca di nascondere le sue paure costruendo cose innaturali.
Per quanto cinica purtroppo è vera!

margherita pisano 27/07/2016 - 21:02

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Ciao Francesco, molto bella e in tutto, condivisa.
Che dici... tagliamo i fili?
Chiamami per il blitz.
Ciao buona serata.

Loris Marcato 27/07/2016 - 20:45

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Ma che cupi pensieri in questa testa illuminata. Ti sei cacciato, amico mio, nella valle degli Inferi? Io scherzo, tu cercavi il buio che ti dona la pace e le stelle che ti rendono gioia, ma ti hanno costruito d'intorno un Luna Park.
Ciao Frankie la Volpe. 5 stars

salvo bonafè 27/07/2016 - 16:54

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***** molto bella, e molto vera.

Marilla Tramonto 27/07/2016 - 16:29

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Profonda, intensa, un pensiero poetico magistralmente espresso. Ciaooo

Fabio Garbellini 27/07/2016 - 12:40

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davvero una bella poesia che tutte le ragioni del mondo 5*

POETA DELL'AMORE LUPO DELL'AMI 27/07/2016 - 12:35

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FRANCESCO...molto bella e molto triste...la terra sta diventando un cimitero! L'essere umano si estinguerà e lui stesso sarà l'artefice del suo annullamento...peccato le future generazioni avranno ben poco da rallegrarsi, la natura non gli sarà più amica. Godiamoci ora le sue bellezze. Ciao

mirella narducci 27/07/2016 - 12:06

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bella!
Nadia
5*

Nadia Sonzini 27/07/2016 - 11:33

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Ciao Francesco, bella questa tua, condivido il pensiero di Rocco. Volevo anche ringraziarti per il tuo commento sul mio racconto. Con questo racconto ho cercato di sensibilizzare i lettori, ma! Come dici tu! Bisogna passare per capire quello che si prova.

donato mineccia 27/07/2016 - 11:00

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SCUSAMI PER AVERTI SCAMBIATO IL NOME.
IL MIO SALUTO FRANCESCO.

Rocco Michele LETTINI 27/07/2016 - 08:48

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L'HAI SEGNALATO NEL TITOLO...
PLAUDO IL TUO ESPRESSIVO PENSIERO POETICO.
LIETA GIORNATA GIUSEPPE.
*****

Rocco Michele LETTINI 27/07/2016 - 08:47

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