OPERA

T'incontrai
alla stazione...
in volto
avevi
la disperazione...,
una chioma lunga,
la barba incolta...
la tua vita... irrisolta...
Vedo
un cenno
nella tua
tremolante mano...,
io rallento
il passo,
mi avvicino
piano piano...,
giunto innanzi
a te...
mi fermo
ad osservare:
accenni
un bel sorriso,
poi ...
sussurri qualcosa...
mi dici:
grazie amico...
in un'italiano strano...
e mi avvolgi...
in un abbraccio...
dal calore...disumano!

Opera scritta il 03/08/2016 - 15:47

Da michele stella

Letta n.1372 volte.

UN POETAR MESSAGGERO DI TRIONFI TANTO ANSIMATI...
UN ELOGIABILE VERSEGGIO MICHELE.
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Rocco Michele LETTINI 04/08/2016 - 06:11

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molto piaciuta 5*

POETA DELL'AMORE LUPO DELL'AMI 04/08/2016 - 00:33

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bello sperare che il senso di umanità prevalga sull'indifferenza.
Questi versi riescono ad emozionare per la loro dolcezza...

Adriano Martini 03/08/2016 - 23:01

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Stupenda la tua poesia,
incontri che toccano il cuore,
lasciando una traccia,. è bello abbracciare qualcuno e dare supporto umano. Magari nella vita succedessero
più spesso questi gesti di fratellanza.

Ciao Michele mi piace assai il tuo pensiero. Complimenti ciao caro.

Maria Cimino 03/08/2016 - 22:34

Maria Cimino 03/08/2016 - 22:37

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Bellissimi versi caro Michele,
un incontro toccante e reale, segno di gratitudine verso una nuova terra che può alleviare il dolore e la disperazione.
Sembra essere la risposta di riconoscenza di un atto caritatevole d'amore umanitario..
Ciao e buona serata. 5*

salvo bonafè 03/08/2016 - 19:01

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